Catanzaro - Matera 0-2
Reti: 31' Casoli, 94' Battista
Catanzaro: Nordi, Sirri, Gambaretti (75' Nicoletti), Riggio, Spighi (60' Imperiale), Onescu, Benedetti (75' Marin), Zanini, Falcone (75' Fanis), Puntoriere (59' Infantino), Letizia. A disposizione: Marcantognini, Pellegrini, Di Nunzio, Marchetti, Sabato, Lukanovic, Anastasi. Allenatore: Dionigi.
Matera: Golubovic, Scognamillo, De Franco, Mattera, Angelo, De Falco, Urso, Sernicola, Giovinco (73' Battista), Strambelli (82' Maciucca), Casoli (87' Buschiazzo). A disposizione: Tonti, Mittica, Stendardo, Salandria, Hysaj, Colucci, Cornacchia. Allenatore: Auteri.
Arbitro: Mei di Pesaro. Assistenti: Laudato di Taranto e De Chirico di Barletta.
Note: spettatori 4335 di cui una trentina di ospiti. Espulso Scognamillo al 58' per doppia ammonizione. Ammoniti: Benedetti, Riggio, Sirri (C), Battista, Scognamillo (M).
Curiosità: sette anni dopo Pasquale Martinelli, Diego Albano e Luca Selvaggi, un calciatore materano torna a vestire la maglia biancazzurra: si tratta del giovane Vito Colucci, uno dei tre calciatori della Berretti convocati da mister Auteri.
Fotografie di Roberta Monteverde, cronaca di Nicola Radogna
SINTESI – Il Matera sbanca Catanzaro e inanella la quarta vittoria consecutiva. Gli uomini di Auteri segnano un goal per tempo, soffrono per gran parte della seconda frazione (giocata in inferiorità numerica per l’espulsione di Scognamillo), ed alla fine ottengono tre punti d’oro in un campo sicuramente non facile. Contro un avversario ostico e voglioso di ben figurare dopo il cambio in panchina, lucani che nei primi quarantacinque minuti si fanno vedere più volte in attacco e segnano alla mezz’ora con Casoli (fondamentale nell’azione l’affondo di Sernicola sulla corsia sinistra). Nella ripresa il Catanzaro si fionda in avanti alla ricerca del pareggio, forte anche dell’espulsione, a nostro modo di vedere eccessiva, rimediata da Scognamillo nei primi minuti. Tralasciando una rete annullata a Riggio, il Matera non soffre mai, contiene le incursioni avversarie ed assesta il colpo letale a tempo scaduto con Battista; l’attaccante biancoazzurro, complice anche il pressing alto di Urso, approfitta di uno svarione giallorosso e mette la parola fine alla partita. Vittoria fondamentale che permette agli uomini di Auteri di avvicinare i piani alti ed accrescere convinzione nei propri mezzi in vista del big match di sabato prossimo contro il Lecce.
PREMESSA – Problemi di formazione per mister Auteri alla vigilia del delicato match contro il Catanzaro. Il tecnico di Florìdia recupera De Falco a centrocampo e Stendardo in difesa. Davanti a Golubovic, difesa a tre con Mattera a sinistra, De Franco centrale e Scognamillo a destra. Solito centrocampo a quattro con la coppia De Falco - Urso in cabina di regìa, a sinistra Sernicola ed a destra Angelo. In avanti tridente formato da Strambelli, Giovinco e Casoli. Convocati per l’occasione ben tre giocatori della Berretti, tra cui il materano Colucci. Risponde il Catanzaro del neo-tecnico Dionigi (sulla panchina dei biancoazzurri due anni fa per una breve parentesi). Oltre al tecnico, altri due ex di spessore tra le fila dei giallorossi: Infantino si accomoda in panchina, Letizia trova spazio in attacco insieme a Puntoriere e Falcone.
CHIAVE DI LETTURA – Parte bene il Matera che prova a prendere in mano le redini del centrocampo. Al 15′ gli ospiti hanno una ghiottissima occasione per passare in vantaggio: Angelo lancia Casoli sulla destra, l’esterno d’attacco calcia in porta e trova la pronta respinta di Nordi, la sfera ritorna tra i piedi di Giovinco che tira a botta sicura trovando un clamoroso salvataggio sulla linea. Le due squadre combattono a centrocampo ed i padroni di casa avanzano pericolosamente il baricentro, senza tuttavia mai creare particolari grattacapi a Golubovic. Nel miglior momento del Catanzaro il Matera passa in vantaggio: alla mezz’ora Sernicola mette il turbo sulla sinistra e supera il suo diretto marcatore, il passaggio a centro area è lisciato da Strambelli, De Falco ci prova con un tiro di prima ribattuto, raccoglie Strambelli che serve Casoli, abile a stoppare e calciare a rete, la palla passa sotto le gambe di due difensori e si infila in rete. I restanti minuti che separano dall’intervallo generano solo un tiro debole di Letizia dalla distanza. Nella ripresa è nuovamente Casoli a sfiorare la doppietta dopo una manciata di minuti: pescato tutto solo in area da De Falco, l’attaccante non riesce ad angolare il tiro che viene parato da Nordi. Al 12′ l’arbitro espelle Scognamillo per un fallo sulla trequarti, eccessivo provvedimento del direttore di gara; episodio che potrebbe cambiare l’andamento del match. Il Catanzaro, forte della superiorità numerica, prova a spingere con tutti i suoi uomini, il Matera si rintana nella propria metà campo. Al 23′ l’arbitro annulla una rete a Riggio per fallo ai danni di Giovinco. Sarà l’unico vero brivido per Golubovic. I materani soffrono con un uomo in meno e raddoppiano a tempo scaduto. E’ efficace il pressing di Urso sul neo-entrato Nicoletti, il rimpallo sorprende Nordi e diventa un assist perfetto per Battista che deve solo appoggiarla in rete. Esplode il settore ospiti per quello che è un successo fondamentale.
CONCLUSIONE – Quarto successo consecutivo per la truppa di mister Auteri. Mese di ottobre fantastico per i biancoazzurri che arrivano nel migliore dei modi al big match di sabato prossimo, contro il Lecce. Una vittoria che può essere sintetizzata con un messaggio: il Matera c’è ed è capace di vincere soffrendo, oltre che sfoderando belle prestazioni. Una squadra gagliarda che merita di essere sostenuta. AVANTI MATERA!!! GO MATERA GO!!!