Catanzaro - Matera 3-1
Catanzaro (4-4-2): De Lucia; Pasqualoni, Patti, Prestia, Sabato; Icardi, Van Ransbeeck, Maita (85' Carcione), Cunzi; Gomez (68' Sarao), Giovinco (82' Mancosu). A disposizione: Svedkauskas, Zanini, Pagano, Leone, Bensaja, Basrak, Esposito, Cedric, Imperiale. Allenatore: Erra
Matera (3-4-3): Tozzo; Ingrosso (16' De Franco), Bertoncini, Mattera; Di Lorenzo, Iannini, Salandria, Casoli; Strambelli (59' Infantino), Negro, Lanini (78' Dammacco). A disposizione: D’Egidio, Biscarini, Scognamillo, Armeno, Meola, Gigli. Allenatore: Auteri
Arbitro: Zanonato di Vicenza. Assistenti: Zancanaro di Treviso e Michieli di Padova
Marcatori: 35' Giovinco (C), 64' Lanini (M), 73' Icardi (C), 77' rig. Giovinco (C)
Note: spettatori 2000 di cui 50 tifosi del Matera. Ammoniti: Sabato, Van Ransbeeck, Prestia (C), Iannini, Bertoncini, Salandria, De Franco (M).
Fotografie Monteverde/Costa, cronaca di Francesco Rondinone
Si sperava in una reazione. Dopo la vittoria infrasettimanale in coppa italia contro l’Ancona, in cui il Matera aveva dato segni di ripresa dal punto di vista del gioco e dell’impegno, arriva la quinta sconfitta consecutiva in campionato. Non sono bastati i recuperi di Di Lorenzo e Infantino a dar fiducia ad una squadra che non c’è più. Tutti gli errori vengono pagati a caro prezzo, errori grossolani che fino a qualche settimana fa non erano stati mai commessi dagli uomini di Auteri.
Nell’undici titolare il mister siciliano schiera Tozzo tra i pali, la difesa a 3 è composta da Bertoncini, Ingrosso e Mattera, centrocampo con dei deficit viste le squalifiche di De Rose e Armellino con Papini ancora out e Didiba in nazionale, quindi al fianco di Iannini viene schierato eccezionalmente il giovane Salandria. Sulle fasce rientra Giovanni Di Lorenzo a destra e Casoli a sinistra, a sostegno del tridente formato da Negro, Lanini e Strambelli. Primo tempo che comincia bene per i biancazzurri, pronti ad impostare e tenere gli avversari nella propria metà campo. La fortuna purtroppo gira ancora le spalle ai materani quando Ingrosso è costretto ad uscire per infortunio al 15′, al suo posto entra De Franco che si posiziona al centro della difesa spostando Bertoncini a destra. La partita si mette sui binari giusti e si vede subito quando Lanini scatta sul filo del fuorigioco e riceve un filtrante da Salandria, l’attaccante scuola Juventus scarica un destro potente rasoterra che viene deviato in angolo da De Lucia. Poco dopo Casoli dalla sinistra si accentra e dal limite dell’area fa partire un destro a mezz’altezza ma De Lucia dice ancora di no al tentativo dell’ala biancazzurra e devia nuovamente in angolo; successivamente Strambelli riceve palla a sinistra e crossa al centro per Negro che tutto solo manda di testa a pochi millimetri dal palo più lontano. Ancora Negro tenta il gol di rovesciata su cross dalla destra di Di Lorenzo, ma la palla finisce ancora a lato. Tra questi tentativi di marca materana, bisogna registrare tuttavia, un palo colpito dal Catanzaro: Icardi dal limite dell’area fa partire un destro che si stampa sul legno alla sinistra di Tozzo e finisce fuori. Alla seconda occasione i giallorossi calabresi vanno in vantaggio: siamo al 35′ e Giovinco riceve palla in area di rigore, aggira Bertoncini e fa partire un destro che si insacca alle spalle di Tozzo. Ancora una volta gli errori sotto rete vengono pagati a caro prezzo e con una difesa completamente allo sbando, il gol prima o poi lo prendi. Dopo la rete subìta il Matera non riesce più a reagire e il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 1-0.
La seconda parte di gara comincia con il Matera che attacca anche se con idee un pò confuse e con poche energie mentali e fisiche. Il pareggio arriva grazie a Lanini al 64′ che sfrutta un lancio di Salandria e con un bello stop fa fuori il portiere De Lucia e insacca a porta vuota. Pareggio che dura appena 10 minuti, infatti al 73′ c’è un calcio di punizione dal limite dell’area per i calabresi, alla battuta si presenta Giovinco che calcia un destro potentissimo che sbatte sulla traversa e ritorna in campo, sulla ribattuta Icardi è più lesto di tutti e permette ai suoi di tornare in vantaggio. Situazione di 2-1 e Matera totalmente allo sbando, il centrocampo non supporta, anzi regala palloni agli avversari e gli inserimenti di Infantino e Dammacco non danno gli effetti sperati. Di conseguenza passano pochi minuti e Iannini atterra Giovinco in area di rigore, il signor Zanonato quindi decreta la massima punizione per gli uomini di Erra. Sul dischetto si presenta lo stesso Giovinco che batte senza pietà Tozzo e firma il 3-1. A questo punto la squadra di Auteri è con il morale completamente a terra, anche se nel finale riesce a creare un paio di occasioni pericolose prima con Negro che prende l’esterno della rete dopo aver ricevuto palla da Iannini, poi con lo stesso capitano che di testa spedisce fuori.
Finisce cosi, il Catanzaro conquista un’importante vittoria in ottica della salvezza e condanna il Matera alla quinta sconfitta consecutiva in campionato.