Matera - Ancona 1-0
Matera (3-4-3): Tozzo; Ingrosso, Bertoncini, Gigli; Meola (56' Casoli), Armellino, Iannini, Armeno (46' Di Lorenzo); Negro, Lanini (61' Dammacco), Strambelli. A disposizione: D'Egidio, Biscarini, Scognamillo, Mattera, De Franco, Salandria. All. Auteri.
Ancona (5-3-2): Anacoura; Daffara, Ricci, Vitiello, Cacioli, Forgàcs; Gelonese (60' Agyei), Zampa, Bambozzi (76' Djuric); Momentè (67' Frediani), Paolucci. A disposizione: Piangerelli, Di Dio, Mancini, Telles, Voltan, Ascani, Bartoli. All. Pagliari
Arbitro: Dionisi de L'Aquila. Assistenti Di Stefano e Mazzei di Brindisi.
Marcatori: 75' Casoli
Note: un migliaio di spettatori, di cui 25 ospiti. Ammoniti: Gelonese (A). Angoli 9-5 per il Matera.
Fotografie di Sandro Veglia, cronaca di Nicola Radogna
Giacomo Casoli decide il match di andata della semifinale di Coppa Italia di Lega Pro. Con un gran goal nel secondo tempo, il Matera conquista il primo round contro l’Ancona, formazione terzultima nel girone B di Lega Pro. Una partita senza storia, in cui i padroni di casa hanno avuto svariate occasioni per segnare, tra cui due calci di rigore (uno nel primo e uno nel secondo tempo) falliti da Negro e Strambelli. Dopo le tensioni scaturite in settimana dopo la pesante sconfitta interna contro il Siracusa, Matera che conquista una vittoria importante che può contribuire a risollevare il morale di squadra e tifoseria. Match di ritorno in programma allo stadio Del Conero di Ancona il giorno 8 marzo.
Entrambi gli allenatori lasciano a riposo più di qualche titolare. Mister Auteri si affida al suo consueto 3-4-3 con Tozzo tra i pali, difesa con Ingrosso, Bertoncini e Gigli. A centrocampo ritorna la coppia composta da capitan Iannini ed Armellino, con Meola a sinistra ed Armelino a destra. In attacco tridente formato da Negro, Strambelli e Lanini. Risponde mister Pagliari, sulla panchina dei marchigiani da due settimane, con un prudente 5-3-2. Coppia di attacco dei biancorossi formata da Paolucci e Momente. Fin dalle prime battute appare chiaro il copione dell’incontro: il Matera prende possesso del centrocampo e tenta di affacciarsi pericolosamente dalle parti di Anacoura. Molto spesso i biancoazzurri costruiscono bene fino ai venti metri, per poi sbagliare l’ultimo passaggio, proprio sul più bello. Dopo qualche timido tentativo di Iannini e Meola, è Tozzo a far venire i brividi ai pochi sostenitori materani presenti sugli spalti con un’errata uscita, l’azione si perde con un nulla di fatto. Matera che ha un’occasionissima per passare in vantaggio al 32′: sul fallo in area di rigore subito da Iannini non ha dubbi il direttore di gara e concede il panalty. Sulla battuta si presenta Negro che non inquadra lo specchio della porta. Ci prova Strambelli dieci minuti più tardi con una punizione che sorvola la barriera ma viene parata da Anacoura. Sterili gli ultimi affondi della prima frazione, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa lo stadio accoglie con un boato il ritorno in campo di Giovanni Di Lorenzo, al rientro dopo un lungo infortunio, al posto di Gennaro Armeno. Il Matera parte all’arrembaggio e conquista il secondo rigore di giornata per un fallo di mani di Zampa in piena area di rigore. Sul dischetto si presenta Strambelli che non calcia male, ma Anacoura è superlativo e respinge la conclusione del numero dieci barese. Incredibile momento “no” dei biancoazzurri caratterizzato anche da tanta sfortuna. Al minuto 8′ la sostituzione che deciderà l’incontro: fuori un positivo Meola e dentro Casoli; poco dopo fuori Lanini e dentro Dammacco. Ci prova Iannini al 18′ con un colpo di testa, nuovamente superlativo Anacoura che sventa la minaccia. Funziona bene la corsia destra con le rapide sovapposizioni di Di Lorenzo che sembra aver recuperato bene dall’infortunio. Al 27′ il Matera raggiunge il meritato vantaggio: il cross dalla destra non trova in area deviazioni, la sfera finisce a Casoli che, da dentro l’area di rigore, insacca con un gran sinistro che finisce all’incrocio. L’Ancona risponde subito con un’insidiosa conclusione dalla distanza, è attento Tozzo che respinge. I lucani insistono alla ricerca della seconda rete, per affrontare la gara di ritorno con maggior tranquillità, sbattendo sempre sull’estremo difensore Anacoura. Portiere biancorosso ancora protagonista allo scadere, su colpo di testa di Ingrosso. Con il triplice fischio l’arbitro pone fine all’incontro e rimanda il verdetto alla gara di ritorno, in programma tra una settimana nel capoluogo di regione marchigiano. Un successo che può contribuire a risollevare il morale dei lucani anche in ottica campionato. AVANTI MATERA!!!