Fidelis Andria - Matera 3-0 (2-0)
Reti: 24' pt e 28' pt Morra, 31' st Strambelli
Fidelis Andria: Poluzzi, Tartaglia, Cortellini, Fissore, Bisoli, Stendardo, Onescu, Piccinni, Grandolfo, Strambelli, Morra
A disp.: Cilli, Aya, Ferrero, Paterni, Alhassan Abass, Bangoura, Cianci, Matera, Capellini, Kristo, Vittiglio
All.: D’Angelo
Matera: Russo, Scognamillo, Di Lorenzo, De Rose, Zaffagnini, Tomi, Carretta, Armellino, Regolanti, Gammone, Meola
A disp.: Bifulco, Piccinni, D’Angelo, Rolando, Zanchi, D’Agostino, Letizia, Kurtisi, Pagliarini, Dammacco, Biscarini
All.: Dionigi
Arbitro: Enzo Vesprini di Macerata. Assistenti: Alfonso Annunziata di Torre Annunziata e Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia.
Note: spettatori 4.100 con circa 300 da Matera
Cronaca di Nicola Radogna, foto di Rino D'Erchia
Il Matera, con un'insolita quanto improbabile maglia rosa, alla prima trasferta stagionale stecca ed incassa una pesante sconfitta allo stadio Degli Ulivi di Andria. Tre a zero il passivo a favore dei padroni di casa. Andria sostanzialmente padrone del match, padroni di casa che chiudono il primo tempo sul risultato di 2 a 0. Matera incapace di sfruttare le poche palle goal a disposizione, così l'Andria dilaga nel secondo tempo e realizza la terza rete. Brutto schiaffo per gli uomini di Dionigi, seppur maturato soltanto alla seconda giornata di campionato. Ciò che preoccupa è l'attegiamento poco grintoso dei giocatori, bisogna subito rialzarsi dopo questo tonfo e reagire.
Qualche sorpresa nell'undici iniziale, Dionigi schiera Russo per Bifulco in porta ed in difesa Scognamillo viene schierato al posto di Ingrosso. Di Lorenzo viene adattato a sinistra, al centro il solito Zaffagnini. Centrocampo con De Rose ed Armellino centrali, sulle fasce Meola e Tomi. In avanti tridente composto da Regolanti, che viene preferito a Kurtisi, Gammone sostituisce l'infortunato Letizia e Carretta.
Il Matera nei primi minuti parte bene e si fa vedere più di una volta dalle parti dell'estremo difensore andriese. Al 4' Carretta dialoga bene con Regolanti, si presenta a tu per tu con Poluzzi ma il tiro finisce di pochissimo a lato. Occasionissima per i biancoazzurri, oggi irriconoscibili con una discutibile maglia rosa, i primi minuti di gioco sembrano promettere bene. Invece l'Andria prende in mano il pallino del gioco, dimostra di saper chiudere bene gli esterni materani ed alza il baricentro. Al minuto 20 i padroni di casa si rendono pericolosi su calcio d'angolo, Russo smanaccia, il colpo di testa di un attaccante andriese è respinto sulla linea dalla retroguardia ospite. Il goal dell'Andria è nell'aria ed arriva al minuti 24', Onesco effettua un cross basso, Morra è bravissimo spalle alla porta a raccogliere ed al volo girarsi in un fazzoletto, Zaffagnini è un pò in ritardo, il numero 11 di casa calcia al volo ed insacca a fin di palo. La squadra pugliese spinge sulle ali dell'entusiasmo e raddoppia pochi minuti più tardi. Ancora Morra sigla la sua personale doppietta, riceve palla dalla corsia sinistra ed in area non perdona. Matera frastornato dai due schiaffi ricevuti, prova ad organizzare una reazione degna di nota senza riuscirci. Finisce la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo il Matera ci prova e per poco non accorcia le distanze. Al 3' Armellino serve in area Regolanti che davanti al portiere calcia, è bravo Poluzzi a chiudere lo specchio ed a respingere in angolo, annullando l'occasionissima per gli ospiti. Dionigi a sorpresa sostituisce Gammone con l'acciaccato Letizia, mentre al 64' Tomi lascia spazio a Zanchi. Matera che cerca di accelerare, il forcing offensivo produce due occasioni da rete, la prima con Letizia che semina il panico nella retroguardia andriese ma il suo tiro non centra la porta, poi ancora Regolanti al 73' fallisce di testa mandando di poco a lato. 3 minuti più tardi e l'Andria fa tris, Strambelli direttamente su calcio di punizione da posizione destra defilata lascia partire una staffilata, il portiere materano Russo, non esente da colpe, non para ed il tiro si insacca in rete. E' il goal che chiude la partita e che taglia le gambe agli ospiti. Di qui alla fine non succede più nulla.
Una sconfitta pesante quella maturata al Degli Ulivi di Andria, Dionigi dovrà lavorare molto con i suoi giocatori per capire le cause di questa debacle e studiare le possibili soluzioni in vista della prossima sfida casalinga, in programma domenica prossima ore 15.00 contro il Catania. Attegiamento poco aggressivo e sterilità in fase offensiva, sono questi gli aspetti su cui il tecnico di Reggio Emilia dovrà porre rimedio. I tonfi possono e devono essere presi come un punto di partenza, un modo per capire i propri errori e ripartire più forti di prima. Il compito dei tifosi è quello di sostenere i ragazzi e spingerli a dare il massimo.
AVANTI MATERA!!!