Lecce-Matera 4-5
Reti: 60' Di Noia (M), 62' Doumbia (L). Rigori: Longo, Coletti, Bernardi, Pagliarini (M), Della Rocca, Sacilotto, Lepore (L)
Lecce: Petrachi, Donida, Rullo, Filipe Gomes, D’Ambrosio, Carini, Lopez, Lepore, Della Rocca, Miccoli, Rosafio
A disp.: Chironi, Diniz, Morello, Sacilotto, Doumbia, Parlati, Cuppone. Allenatore: Franco Lerda
All.: Lerda
Matera: Bifulco, Mazzarani, Mercadante, Faisca, Pino, Cuffa, Bustamante, Di Noia, Longo, Giacomini, Gotti
A disp.: Russo, De Franco, Coletti, Turchetta, Guerra, Pagliarini, Bernardi
All.: Auteri
Arbitro: Giovanni Luciano di Lamezia Terme. Assistenti: Domenico Campitelli di Termoli e Antonio Quitadamo di Modena
Note: spettatori 700, 10 materani
Cronaca di Francesco Rondinone, fotografie di Michel Caputo
Non sono bastati i 90 minuti regolamentari più i due supplementari per decidere la sfida tra Lecce e Matera, valevole per il secondo turno di Coppa Italia di Lega Pro. All'eurogoal di Di Noia aveva risposto l'ivoriano Doumbia, il tutto nel corso del secondo tempo. Così ai rigori sale in cattedra Marino Bifulco che, parando due rigori, regala ai compagni di squadra, alla società ed ai tifosi il passaggio del turno allo Stadio Via del Mare di Lecce. I ragazzi di mister Auteri adesso dovranno vedersela con la Juve Stabia.
Il trainer siciliano schiera una squadra composta per lo più da chi ha giocato meno, dandogli la possibilità di emergere e mettere minuti nelle gambe. La formazione vede un 3-5-2 composto da: Bifulco tra i pali; la difesa formata dall'esperto Faisca centrale, Pino a destra e Mercadante a sinistra; il centrocampo occupato sugli esterni da Mazzarani a destra e Gotti a sinistra, mentre al centro c'è l'esordio del neoacquisto Giacomini, Cuffa e Di Noia; duo d'attacco formato da Bustamante e Longo.
Il primo tempo è abbastanza acceso, con le due squadre che si fanno vive in area avversaria più di una volta. Il primo affondo è di marca salentina: il numero otto Lepore fa partire un destro dalla distanza che Bifulco respinge ottimamente, poi il Matera risponde prima con Longo che si vede respingere il tiro da Petrachi e poi con Bustamante che manda di poco a lato un tiro insidioso. Il Lecce non sta li a guardare e si fa vivo dalle parti dell'estremo biancazzurro, ma la porta è controllata in maniera egregia da due ragazzi come Pino e Mercadante che danno filo da torcere agli attaccanti avversari. La prima frazione si chiude con un goal annullato a Miccoli per un giusto fuorigioco ed un colpo di testa di Cuffa su calcio d'angolo battuto da Giacomini che finisce a lato.
Il secondo tempo si apre con il Lecce in attacco, il protagonista è Miccoli che prima manda fuori con un colpo di testa e poi su un'azione di contropiede si allunga leggermente la palla facendosi anticipare da Bifulco in uscita. Arriva il sessantesimo minuto e il Matera va in vantaggio con un'invenzione del giovane Di Noia, il quale prende palla a centrocampo salta un avversario e dai venti metri fa partire un sinistro potentissimo che si insacca alla sinistra del portiere. Purtroppo la gioia del goal dura pochi minuti, quando Doumbia, subentrato a Miccoli, si accentra dalla sinistra e fa partire un tiro rasoterra che non da scampo a Bifulco. Successivamente è il Lecce a spingere di più sull'acceleratore, ma gli attacchi giallorossi fortunatamente vanno ad infrangersi contro il muro difensivo lucano. il Matera tuttavia si fa vivo in area avversaria con Longo e Pagliarini, entrato al posto di Bustamante, ed è proprio l'ex primavera della Roma a sfruttare la sua velocità e il suo sinistro velenoso. Dopo cinque minuti di recupero terminano i tempi regolamentari con il punteggio di 1-1 e quindi si prosegue con i supplementari. I tempi supplementari non offrono granchè, eccetto che un contropiede del Lecce conclusosi con un tiro alto sopra la traversa, ed alcune incursioni materane con il giovane Pagliarini.
Il punteggio quindi non cambia e si prosegue ai calci di rigore: la sequenza vede le realizzazioni di Longo (M), Della Rocca (L), Coletti (M), Sacilotto (L), Bernardi (M), Lepore (L), Pagliarini (M), poi ci sono gli errori di D'Ambrosio e Lopez per i padroni di casa grazie ad un grande Bifulco, e di Faisca per i biancazzurri che tira alto. Il Matera cosi passa alla lotteria dei rigori con il punteggio di 5-4 ed accede agli ottavi di coppa italia di categoria, dove affronterà la Juve Stabia in un'altro scontro secco. Ora però si pensa al campionato: domenica al XXI Settembre c'è la Salernitana e ci si augura di vedere lo stadio stracolmo.
Fotografie di Michel Caputo