Barletta - Matera 0-1
Reti: 40' Iannini
Barletta: Liverani, Zammuto, Stendardo, Radi, Meola, De Rose, Venitucci, Palazzolo, Cortellini, Floriano, Biancolino
A disp.: De Martino, Kiasis, Legras, Quadri, Branzani, Danti, Fall
All.: Sesia
Matera: Baiocco, D’Aiello, De Franco, Faisca, Gallozzi, Coletti, Iannini, Pino, Pagliarini, Albadoro, Guerra
A disp.: Bifulco, Mercadante, Cuffa, Mazzarani, Di Noia, Longo, Madonia.
All.: Auteri
Arbitro: Valerio Colarossi di Roma 2, coadiuvato dai Sig. Giuseppe De Filippis di Vasto e Grieco di Macerata
Note: tifosi presenti 1500 con circa 100 materani
Cronaca di Nicola Radogna, fotografie di Leonardo Cafagna
"La dura legge del goal", nell'unico tiro dell'incontro il Matera trova la rete e porta a casa 3 punti pesantissimi che gli consentono di lasciare alle spalle il brutto scivolone interno contro il Cosenza e di rimanere aggrappato alle primissime posizioni di classifica. A farne le spese il Barletta, ormai in crisi nera, uscito tra i fischi dei propri sostenitori ma comunque a testa alta, consapevole di averle provate tutte contro un Baiocco apparso in giornata di grazia. L'estremo difensore materano cercava il riscatto dopo la brutta prova offerta contro i calabresi e ha ripagato alla grande la fiducia offertagli da mister Auteri, rientrante in panchina dopo la squalifica di 3 giornate. La rete decisiva è di capitan Iannini che con una staffilata al 40' del primo tempo ha trafitto il portiere di casa Liverani ed ha fatto esplodere il settore ospiti dello stadio Puttilli di Barletta.
Mister Auteri deve fare i conti con assenze pesanti, perciò rivoluziona l'undici iniziale ben collaudato che bene si è comportato nelle prime giornate di campionato. In difesa Mucciante si ferma ai box, riconfermato Faisca dopo la brutta prestazione di domenica scorsa al fianco di De Franco e D'Aiello. A centrocampo rientra Coletti in linea mediana al fianco di capitan Iannini, sugli esterni il giovane classe '96 Pino sostituisce Gotti, mentre a destra Bernardi, squalificato, lascia spazio a Gallozzi. In avanti a Madonia, non al meglio, viene preferito Pagliarini; a completare il tridente ci sono Guerra ed Albadoro.
Pronti via ed è il Barletta a rendersi pericoloso. Al 10' ottima combinazione in fase offensiva che consente a Biancolino di liberarsi, provvidenziale il recupero di De Franco. 5 minuti più tardi il copione si ripete, questa volta è D'Aiello a stoppare l'attaccante biancorosso. La pressione offensiva dei padroni di casa si fa insistente. Al 18' Baiocco effettua il suo primo intervento di giornata sul tiro potente di Floriano. Alla mezz'ora ci prova De Rose che con un rasoterra fa correre un brivido alla retroguardia ospite. Al 40' l'episodio che deciderà il match: Albadoro riceve palla al limite dell'area, stoppa e serve una palla su di un piatto d'argento per l'accorrente Iannini che insacca con una bomba che non concede repliche a Liverani. Sul finale del primo tempo Barletta che appare stordito e non riesce ad organizzare una reazione.
Nella ripresa l'allenatore dei padroni di casa sostituisce Biancolino con Fall, un cambio che ha un effetto immediato. Infatti il neoentrato attaccante senegalese ci prova subito al 7' ma Baiocco respinge in angolo il suo colpo di testa con un prodigioso intervento. L'estremo difensore materano si ripete prima al 10' poi al 15' sempre su Floriano, nella seconda circostanza la palla ritorna sui piedi dell'attaccante biancorosso che trova come ostacolo tra lui ed il goal l'accorrente D'Aiello che salva sulla linea. Il Matera è in evidente affanno, mister Auteri alla mezz'ora prova a dare una scossa sostituendo Pino ed Albadoro con Madonia e Mazzarani. 3 minuti più tardi ci prova ancora Fall con un tiro di testa che costringe Baiocco ad un colpo di reni straordinario. Al 37' è Radi che ci prova su punizione, la palla finisce di poco a lato. 2 minuti più tardi è il turno di Cuffa che sostituisce Pagliarini per dare più consistenza al centrocampo. Gli ospiti riescono ad imbrigliare i padroni di casa e quindi finale di partita che non concederà ulteriori emozioni. Il direttore di gara sancisce la fine delle ostilità.
L'abbraccio dei biancoazzurri al triplice fischio dell'arbitro la dice lunga su quanto questa vittoria sia stata sofferta. Il Matera riesce a fatica ad espugnare Barletta e raggiunge quota 18 punti in classifica, subito a ridosso delle prime posizioni. Una vittoria non meritata a dir la verità, che tuttavia conferma il dato che i materani possiedono una delle migliori difese del torneo. Bene Baiocco, bene la difesa, compreso Faisca che riscatta così il passo falso contro il Cosenza, bene la coppia centrale di centrocampo, alla solita qualità di Iannini si è affiancato il rientrante Coletti, capace di filtrare le numerose incursioni barlettane. Ci si aspetta forse qualcosa di più dagli esterni di centrocampo, anche se Pino nella partita di ieri è stato sacrificato nel ruolo di esterno sinistro, quando la sua posizione più consona è forse come terzino nella difesa a quattro. Ci si aspetta qualcosa di più sicuramente dall'attacco, apparso ieri statico ed incapace di costruire una occasione pericolosa degna di nota, fatta eccezione per l'intelligente assist di Albadoro sul goal di Iannini. Siamo sicuri che mister Auteri saprà lavorare su questi temi e far riacquisire alla squadra il bel gioco espresso durante le prime giornate. Piena fiducia nel tecnico ed in tutti i ragazzi a disposizione del mister, nessuno escluso.