Rubrica a cura di Francesco Salerno e Fabio Venezia
LA STORIA - L'attuale sodalizio della Lupa Roma nasce solo tre anni fa con l'intento di restituire alla capitale una terza squadra di calcio dopo la scomparsa della Lodigiani e dell'Atletico Roma. Tuttavia la storia della Lupa nasce molto prima in quanto fino al 2013 il club ha avuto base a Frascati, centro in cui ha disputato diversi campionati di Serie D e Serie C negli anni settanta prima di cambiare diverse volte denominazione a causa di fusioni e trasferimenti di titoli sportivi.
La stagione appena conclusa ha sancito il ritorno nei professionisti a distanza di trentaquattro anni dall'ultima apparizione.
Nel campionato 2013-14, nel non irresistibile girone G della serie D, i capitolini hanno raccolto ben ventidue vittorie e quattro pareggi, piegando le ambizioni delle principali contendenti Terracina e San Cesareo che hanno dovuto arrendersi alla formazione di Alessandro Cucciari, ex centrocampista di Roma, Verona e Sampdoria, attualmente sulla panchina della Lupa.
Nella prima gara di poule scudetto, nell'impianto di Fiumicino dove disputa le partite casalinghe, ha piegato a sorpresa il Savoia grazie alle reti di Tajarol e Capodaglio eliminando i bianchi dalla competizione tricolore. In virtù di questo risultato la partita col Matera risulterà decisiva per il passaggio alle semifinali.
LA SQUADRA - Tra i pali il titolare in campionato è stato il '95 Lorenzo Di Loreti, difficile che mister Cucciari gli preferisca il coetaneo Di Filippo.
In difesa spicca il nome di Diamoutene, in A e B con Perugia, Lecce, Roma e Pescara. Da segnalare anche Matteo Campobasso e Dario Bova, ex Cesena in B e Lucchese, Melfi e Aversa in C. Per il ruolo di terzino destro dovrebbe giocare il '94 Pasqualoni che dovrebbe vincere il ballottaggio con Forti mentre a sinistra ci sarà il '94 Celli.
In mezzo al campo Paolo Capodaglio, in C a Teramo, Fano e Pagani, dovrebbe far coppia con il temibile Davide Raffaello, in gol otto volte in campionato. Partiranno probabilmente dalla panchina Tiziano Luciani e Daniele Crescenzo, arrivato a stagione in corso dal Santa Maria delle Mole. Lungo l'out di destra l'italo-canedese David Masciantonio, classe 1981 che può vantare convocazioni nella Rappresentativa di Serie C nel 2001/2002 e cinque presenze impreziosite da tre gol nell'Under 23 del Canada. A sinistra Marco Neri, nove gol in venticinque apparizioni, si gioca una maglia da titolare con Giampietro Perrulli, ex Ascoli in A e Vicenza in B. In organico anche Gianluca Metta, nella passata stagione a Matera (una sola presenza in biancoazzurro).
In avanti fari puntati sul bomber Emanuele Morini, quindici volte a segno, e su Stefano Tajarol, tredici reti in ventinove partite. Da segnalare anche l'argentino Nicolas Hernan Chiesa, ex Brindisi, Grottaglie, Pisa e Martina, il connazionale Leccese ed il '91 Faccini.
SUGLI SPALTI - Contrariamente a quanto accadeva con le passate sorelle minori della capitale, Atletico Roma e sopratutto Lodigiani, non esistono tifosi organizzati della Lupa Roma. Lo stesso vessillo del club, rappresentante contemporaneamente gli emblemi e i colori della Roma e della Lazio, rende difficile immaginare che possano esserci Ultras a sostegno di una realtà così ambigua sotto questo aspetto.