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Grottaglie Logo CENNI STORICI - Nella sua poco più che cinquantennale storia, l'Ars et Labor Grottaglie non ha mai raggiunto i campionati professionistici, un traguardo che è stato solamente sfiorato in un paio di occasioni: i terzi posti del 2002 e del 2007. II club del salento settentrionale quindi, ha disputato prevalentemente campionati di Serie D, di cui è ormai diventato protagonista abituale.
Delle due stagioni citate, i tifosi del Matera ricordano bene la prima, quando le due squadre, per tutto il campionato, si fronteggiarono ai vertici della classifica con Brindisi, Rutigliano e Ostuni. Dai due scontri diretti il Matera di Chiappini ricavò solo un punto, compromettendo la sua corsa per la vittoria finale. Particolarmente sfortunato l'incontro casalingo, un anticipo del sabato terminato 1 a 1, con un rigore fallito da Galeano che avrebbe potuto scrivere una storia diversa di quell'annata e non solo.

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LINEA VERDE - Per questa stagione il Grottaglie è stato affidato all'ex allenatore del Massafra Alberto Bosco, ben conosciuto dalle parti dello stadio <<Atlantico D'Amuri>> per aver allenato la formazione juniores locale. Il presidente Leonzio D'Amicis ha messo su una squadra che si pone come obiettivo una salvezza senza patemi. Guardando il roster della formazione pugliese emerge un'età media estremamente bassa: sono veramente pochi gli elementi nati prima del 1990. Alcuni dei giovani della rosa a disposizione di Bosco possono vantare delle buone potenzialità: Salvatore Papa, difensore, l'anno scorso ha ben figurato nelle 18 gare disputate con la maglia del Taranto e Marco Manzella è stato un punto di riferimento per il centrocampo del Francavilla.
Per il resto non c'è molto altro da segnalare, se non nel reparto avanzato. In attacco infatti, la formazione biancoazzurra può vantare la presenza di Davide Radicchio e Loris Formuso, entrambi originari proprio della città delle ceramiche. Il primo, classe 1982, è un elemento di esperienza con all'attivo undici campionati di Serie D in cui ha collezionato sessantasei reti con tredici maglie diverse. Formuso invece non ha bisogno di molte presentazioni: il ragazzo ha infatti disputato un campionato di Lega Pro Seconda divisione nel Matera targato Cadregari. Prelevato dal Fasano, in quella C2 collezionò dodici presenze andando anche in gol in una occasione. Un'esperienza formativa, quella nel Matera, che ha permesso al giocatore di esprimersi al meglio anche con il Fondi, sempre in Serie C, e nel Grottaglie dove l'anno scorso è stato titolare fisso. In questa stagione, con cinque gol in sei partite, nella classifica dei marcatori è già secondo alle spalle del brindisino Gambino.

LA TIFOSERIA - Allo stadio <<D'Amuri>> il principale gruppo organizzato sono gli Irrequieti, molto spesso riconosciuti semplicemente come Ultras Grottaglie a sottolineare l'egemonia nel loro stadio. Negli ultimi anni i grottagliesi si sono distinti per un materiale di buona fattura e una presenza crescente nelle partite fuori casa. Per quanto riguarda i rapporti con le altre tifoserie, la principale ostilità è con il Manduria e si ricorda anche una certa rivalità con il Noicattaro. Con i materani, invece, totale indifferenza.


Francesco Saleno