Matera - Virtus Francavilla 2-1
Reti: 14' Albertini (F), 88' Strambelli (M), 94' Corado (M)
Matera: Golubovic; Buschiazzo, Scognamillo, Sernicola; Salandria, De Falco, Urso (59' Maimone), Casoli (26' Angelo, 46' Sartore); Strambelli (89' Dammacco), Dugandzic (60' Corado), Giovinco. A disposizione: Tonti, Mittica, De Franco, Battista. Allenatore: Auteri
Virtus Francavilla: Albertazzi; Prestia, Abruzzese, Maccarrone; Pino, Monaco, Mastropietro (64' Buono), Albertini, Agostinone; Saraniti (72' Valotti), Viola (64' Ayina). A disposizione: Battaiola, Scarafile, Del Vecchio, De Toma, Gallù, Turi, Madonia, Di Nicola. Allenatore: D'Agostino
Arbitro: Curti di Milano. Assistenti: Netti di Napoli e Cucumo di Cosenza.
Note: spettatori 2000 circa, di cui 150 ospiti. Ammoniti Angelo, Urso, Corado (M), Viola, Abruzzese (F). Angoli 7-0 per il Matera.
Fotografie di Sandro Veglia, cronaca di Nicola Radogna
Clicca qui per guardare la fotogallery completa di Matera-Virtus Francavilla
SINTESI – È il 43′ del secondo tempo, il Matera è sotto di un goal. La formazione di Auteri, dopo aver disputato un brutto primo tempo, chiuso sul risultato di 0-1 in favore della Virtus Francavilla, è riversato completamente in avanti. La sponda del neo-entrato Corado trova libero Strambelli in area di rigore; il numero dieci biancoazzurro non ci pensa due volte e tira una sassata sotto la traversa. Pareggio dei lucani che riscatta le tante azioni sprecate nella seconda frazione. I padroni di casa negli ultimi minuti cercano la vittoria. In pieno recupero l’arbitro assegna un calcio d’angolo in favore del Matera. Corner battuto da Giovinco, da una mischia in area si genera uno strano campanile, Corado calcia al volo e la sfera si infila all’angolino dove l’estremo difensore ospite non può arrivare. Proprio l’attaccante biancoazzurro, che dopo essere entrato aveva sbagliato una facile occasione sulla linea di porta, riesce ad essere determinante per il raggiungimento di una vittoria preziosissima. È l’apoteosi al XXI Settembre Franco Salerno. Nel giro di pochi minuti il Matera riscrive la storia della partita e ritrova un successo che mancava in casa dagli inizi di ottobre.
PREMESSA – Buone notizie per mister Auteri alla vigilia di Matera – Virtus Francavilla. Il tecnico siciliano ritrova Strambelli nel tridente offensivo, schierato titolare, mentre non rischia De Franco e Angelo. Solita difesa a tre con Buschiazzo, Scognamillo e Sernicola, arretrato a sinistra, davanti all’estremo difensore Golubovic, anch’esso recuperato dopo la trasferta di Rende. Centrocampo con De Falco e Urso centrali, Casoli a sinistra e Salandria a destra. Tridente offensivo con Strambelli, Giovinco e Dugandzic. Risponde la Virtus Francavilla allenata da mister D’Agostino. Tante ottime individualità tra le fila dei brindisini, tra cui spiccano i nomi di Albertazzi tra i pali, Abruzzese in difesa insieme ad Agostinone, Saraniti in avanti con il numero dieci Viola, pronto a svariare.
CHIAVE DI LETTURA – Parte bene il Matera che riesce a fraseggiare con velocità all’altezza della trequarti. Al 10′ è Casoli a creare la prima palla goal, buono spunto di De Falco che serve l’esterno biancoazzurro che non riesce a sorprendere Albertazzi in uscita. Una manciata di minuti più tardi la Virtus trova la via del goal: Urso perde palla a centrocampo, contropiede micidiale dei brindisiniche infilano Golubovic in uscita con Albertini. Lo schiaffo subito stordisce i biancoazzurri che commettono tanti errori in fase di impostazione; gli ospiti, dal canto loro, si rintanano nella propria metà campo. Al 22′ Casoli subisce una botta al volto ed è costretto ad uscire, al suo posto entra in campo Angelo. Padroni di casa incapaci di rendersi pericolosi in attacco. Il giropalla sterile trova a volte la conclusione da fuori area, mai nello specchio della porta. Lucani che si affacciano in avanti solo nel finale con un bello spunto di Angelo sulla corsia destra, palla al centro ma Dugandzic cicca clamorosamente la conclusione. Primo tempo che si chiude tra i fischi del pubblico del XXI Settembre “Franco Salerno”. Nella ripresa mister Auteri sostituisce il neo-entrato Angelo, probabile nuovo infortunio, con Sartore. Al 4′ è clamorosa l’occasione che capita tra i piedi di Giovinco: proprio il brasiliano neo-entrato si inserisce sulla destra, crossa a centroarea, Giovinco tutto solo calcia di prima intenzione ma spara alto. Insistono i biancoazzurri che impensieriscono Albertazzi con un calcio piazzato battuto ancora da Giovinco. Al minuto 15 ci prova Strambelli con una conclusione a giro, l’intervento plastico di Albertazzi sventa la minaccia. Ospiti che di tanto in tanto si fanno vedere in avanti, sciupando alcune azioni in superiorità numerica. Auteri sostituisce Dugandzic con Corado, sarà un cambio decisivo; quest’ultimo fallisce al 39′ una clamorosa occasione, il tocco sulla linea di porta, dopo l’assist di Salandria, termina alto sulla traversa. L’argentino si rifà al 42′, offrendo a Strambelli un assist al bacio, il numero dieci barese calcia un missile che si infila sotto la traversa dove Albertazzi non può arrivare. In chiusura di match il Matera trova un pareggio che sa di liberazione. Proprio Strambelli viene sostituito da Dammacco un minuto più tardi. I padroni di casa negli ultimi minuti spingono alla ricerca della vittoria, successo che arriva al 3′ minuto di recupero: corner battuto da Giovinco, la sfera disegna una traiettoria a campanile, Corado calcia di prima intenzione ed infila la palla all’angolino alla destra di Albertazzi. Esultanza rabbiosa dell’attaccante argentino che corre sotto la curva Sud. Prima rete in campionato, dopo aver segnato anche martedì in Coppa Italia di serie C contro la Reggina. Non c’è più tempo per altre emozioni, l’arbitro decreta la fine di un match in cui è successo di tutto.
CONCLUSIONE – Il Matera conquista un successo preziosissimo che mancava da metà ottobre (0-2 contro il Catanzaro), in casa addirittura dall’inizio di ottobre (1-0 al Fondi). E’ una squadra cheevidenti limiti di concretezza in fase offensiva. Ma non si può rimproverare ai ragazzi la mancanza di generosità o lo scarso impegno. E’ un gruppo che fino ci prova fino all’ultimo respiro. Non sono un caso i numerosi goal negli ultimi minuti di gioco. Una vittoria che fa morale e consente ai biancoazzurri di risollevare anche una classifica che stava diventando problematica. Prossimo appuntamento domenica prossima contro la Fidelis Andria, una squadra in crisi di risultati. Fondamentale dare continuità al successo di questa sera.