Matera - Virtus Francavilla 2-3
Matera (3-4-3): Tozzo; Ingrosso, Bertoncini (68' De Rose), Mattera; Salandria, Armellino, Iannini, Casoli; Strambelli (68' Lanini), Carretta, Negro (82' Scognamillo). A disposizione: Bifulco, D'Egidio, Biscarini, De Franco, Dammacco, Armeno, Meola, Gigli. All. Auteri.
Virtus Francavilla (3-5-2): Albertazzi; Pino, Idda, Abruzzese; Silvestri; De Toma, Prezioso (81' Biason), Galdean, Alessandro, Vetrugno (70' Turi); Abate (67' Ayina), Nzola. A disposizione: Montagnolo, Casadei, Pastore, Monopoli, Triarico, Albertini, Salatino, Finazzi. All. Calabro.
Arbitro: Robilotta di Sala Consilina. Assistenti: Macaddino di Pesaro e Biasini di Cesena.
Marcatori: 30' Nzola (F), 48' Alessandro (F), 55' Carretta (M), 77' Nzola (F), 79' Lanini (M)
Note: spettatori 4500 circa, di cui 300 ospiti. Ammoniti: Mattera (M), Abruzzese, Albertazzi, Nzola (F). Angoli 10-3 per il Matera.
Fotografie di Sandro Veglia, cronaca di Nicola Radogna
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Il Francavilla espugna il XXI Settembre Franco Salerno per 2-3. Vittoria che porta la firma del giocatore ospite più atteso, NZola, semplicemente devastante ed autore di una doppietta da applausi. Per i padroni di casa prestazione incolore, in cui sono riaffiorati i problemi mostrati nelle ultime partite. Ospiti in vantaggio con una progressione da applausi di NZola nel primo tempo. Raddoppio di Alessandro in apertura di ripresa; Matera che con Carretta trova subito il goal che riaccende gli animi. Terzo goal ospite ancora di NZola, questa volta su punizione. A nulla è valsa la prima rete stagionale di Lanini, le clamorose occasioni fallite nel finale non modificano il risultato. Matera che perde l’imbattibilità casalinga e subisce un brusco stop, il secondo consecutivo dopo la trasferta di Catania.
Il Matera è chiamato a risollevarsi dopo il brutto schiaffo rimediato allo stadio Massimino di Catania. Mister Auteri opta per un solo cambio rispetto alla squadra schierata nella precedente partita. Tra i pali confermato Tozzo, in difesa trovano spazio Mattera, Ingrosso e Bertoncini (con De Franco non al meglio). Centrocampo con Salandria a destra al posto di Meola, a sinistra Casoli, centrali Iannini ed Armellino. In avanti tridente formato da Carretta, Negro e Strambelli. Risponde la Virtus Francavilla allenata da mister Calabro; la matricola brindisina ha svolto fino ad ora un ottimo cammino in Lega Pro e si affida all’uomo oggetto del desiderio di molte società durante il calciomercato invernale: l’attaccante franco-angolese M’Bala Nzola, classe ’96. Parte bene il Matera che sembra aver recuperato almeno sotto l’aspetto della condizione. Al 2′ Negro serve a centro area Iannini che cerca il secondo palo di piatto destro, sfera a lato. Una manciata di minuti più tardi è Salandria, ben innescato da Casoli, ad impensierire Albertazzi che respinge la conclusione del centrocampista ex Akragas. Francavilla che tiene botta ed argina per venti minuti gli arrembaggi dei lucani. La prima occasione per gli ospiti capita al 23′, la punizione dal limite battuta da Alessandro trova la pronta risposta di Tozzo che copre bene il suo palo. Alla mezz’ora il vantaggio pugliese è un mix di potenza e tecnica: Nzola recupera palla a centrocampo ed avvia un’azione di contropiede, salta Mattera con un gioco di prestigio, avanza palla al piede, supera Bertoncini di slancio e scavalca Tozzo con un pallonetto da applausi. Risponde il Matera con Casoli che non inquadra lo specchio della porta con un destro al volo. Biancoazzurri che colpiscono la traversa con Armellino, di testa: la sfera prende una strana traiettoria a campanile e scheggia il montante sopra Albertazzi. Squadre che vanno negli spogliatoi con la Virtus Francavilla in vantaggio.
La ripresa si apre con gli stessi ventidue del primo tempo. I tifosi materani sperano in una seconda frazione diversa rispetto alla prima, ma al 3′ cala di nuovo il gelo sugli spalti. Ancora Nzola, incontenibile, sradica palla dai piedi di Mattera e riparte in contropiede, ai venti metri è altruista e serve l’accorrente Alessandro che scavalca nuovamente Tozzo con un colpo sotto. Matera che, spinto dal pubblico, si riversa in avanti e trova al 9′ la rete che riaccende gli animi: l’autore è Carretta che scaglia rabbiosamente un sinistro dai venti metri, incerto nell’occasione Albertazzi. Il pubblico di casa ci crede, ma due minuti più tardi sono nuovamente gli ospiti a sfiorare la terza rete con Alessandro, abile ad incrociare un tiro al volo ma sfortunato, con la palla che colpisce la traversa con Tozzo immobile. Dopo un quarto d’ora i lucani vanno vicinissimi alla rete del pareggio con Carretta, ben imbeccato da Iannini, l’attaccante salentino manda fuori di pochissimo con un pallonetto. Un minuto più tardi mister Auteri effettua un doppio cambio: fuori Strambelli e Bertoncini, dentro De Rose e Lanini. Al 22′ Iannini ci prova in mischia in area di rigore, smanaccia Albertazzi. Matera che attacca a testa bassa alla ricerca del pareggio. Il neo-entrato Lanini ha subito una ghiotta occasione per segnare, il cross di Carretta viene mancato a centro area e finisce tra i piedi dell’attaccante scuola Juventus che cincischia troppo e lascia sfumare l’azione. Al 28′ è Iannini a sfiorare la rete con una girata dall’interno dell’area di rigore, palla fuori. Alla mezz’ora il tris della Virtus Francavilla: Nzola riparte in contropiede e viene steso ai venti metri, sulla seguente punizione il franco-angolese disegna una traiettoria che sorprende Tozzo e si infila in rete. L’attaccante corre verso il settore ospiti per esultare insieme agli oltre trecento tifosi giunti da Francavilla. Questa pazza partita non accenna a finire, così il Matera trova subito la rete del 2-3 con Lanini, tap-in in area piccola su cross di un positivo Salandria. Gli ultimi minuti sono roventi, il Francavilla si difende con tutti i suoi effettivi mentre il Matera ci prova con la forza della disperazione. Mister Auteri decide di giocarsi l’ultimo cambio: fuori uno spento Negro e dentro il difensore Scognamillo, schierato nel ruolo di attaccante. Biancoazzurri che hanno tra i piedi l’occasione del pareggio ma la falliscono clamorosamente con Armellino al minuto 41′, il destro in piena area di rigore è debole e trova un super intervento di Albertazzi. Allo scadere ci prova Carretta, sinistro out di un niente, Armellino e, in pieno recupero, ancora Lanini con un colpo di testa. Il triplice fischio dell’arbitro pone fine alla contesa. Il Matera rimedia un brutto stop interno e perde l’imbattibilità casalinga, non approfittando della sconfitta del Foggia e del pareggio della Juve Stabia. Materani che scivolano a meno tre dal Lecce, ad una sola settimana dallo scontro diretto in programma sabato prossimo allo stadio Zaccheria di Foggia. Per far fronte ai satanelli servirà un Matera totalmente differente rispetto a quello sceso in campo nelle ultime partite. Conoscendo l’abilità di mister Auteri e la forza dei giocatori siamo sicuri che questa metamorfosi è possibile. AVANTI MATERA!!!