Matera - Lecce 2-1
Matera: D’Egidio, Scognamillo (61' De Franco), Mattera, Gigli, Meola (68' Di Lorenzo), Iannini (66' Strambelli), De Rose, Armellino, Casoli, Louzada, Carretta. A disp: Alastra, Sartore, Negro, Dellino, Taccogna, Hisay, Lampugnani. All. Auteri
Lecce: Chironi, Contessa, Vinetot, Freddi, Capristo (68' Giglio), Fiordilino, Maimone, Vutov, Persano, Morra (78' Rosafio), Doumbia. A disp: Bleve, Mengoli, Perrone, Molfetta, Maiolo, Cavaliere, Lezzi, Pasculli. All. Padalino
Arbitro: Vincenzo Fiorini di Frosinone. Assistenti: Ruggieri e Micaroni di Pescara
Marcatori: 22' Iannini (M), 52' Persano (L), 90' rig. Strambelli (M)
Note: spettatori un migliaio circa. Ammoniti Doumbia, Vinetot (L). Angoli 8-5 per il Matera.
Fotografie di Sandro Veglia, cronaca di Nicola Radogna
Il Matera passa il turno di Coppa Italia di Lega Pro battendo il Lecce per 2 reti a 1. Partita più difficile del previsto, decisa da un rigore al novantesimo di Strambelli. Squadre imbottite di seconde linee e occasioni da rete che sono fioccate per ambo le parti. Biancoazzurri in vantaggio con una magia, l’ennesima, di capitan Iannini. Pregevole la marcatura di tacco del capitano. Pareggio ospite ad inizio secondo tempo. Spinta offensiva degli uomini di Auteri che si è fatta sempre più insistente fino alla rete di Strambelli che ha sancito il successo materano ed il passaggio agli ottavi di Coppa Italia di Lega Pro. Il Lecce, allenato dall’ex Matera Pasquale Padalino, esce comunque con onore dalla competizione.
Serata fredda al XXI Settembre Franco Salerno. Mister Auteri, vista la rosa corta a disposizione, è costretto a rischiare qualche titolare contro un baby-Lecce. Il tecnico di Florìdia schiera D’Egidio tra i pali, Scognamillo, Gigli e Mattera in difesa; Meola sulla fascia destra a centrocampo, Louzada a sinistra, zona centrale di centrocampo con capitan Iannini, Armellino e De Rose. In avanti Casoli prima punta, affiancato da Carretta. La partita comincia sotto i migliori auspici, passano pochi secondi e una discesa di Armellino crea scompiglio nella difesa salentina, il cross che ne segue trova Iannini in area che colpisce debolmente di testa e sfera che finisce tra le braccia del portiere ospite. Che non sarà una passeggiata per gli uomini di Auteri lo si capisce subito, il Lecce colpisce un palo con Morra sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ancora giallorossi al 9′, il colpo di testa di Fiordilino termina di pochissimo a lato. Il Matera controlla il pallino del gioco ma quando gli avversari si affacciano in attacco fanno molto male. Carretta semina il panico sull’out destro al minuto 11, il suo traversone non trova a centro area Iannini e Scognamillo. Sulla prima vera incursione dalla fascia sinistra i padroni di casa passano in vantaggio al 22′: Louzada salta il suo diretto marcatore e, dalla linea di fondo, lascia partire un cross basso, capitan Iannini, appostato sul primo palo, insacca di tacco. Grandissimo goal del numero 8 materano che corre ad esultare sotto la curva Sud. Sulle ali dell’entusiasmo i lucani spingono e danno l’impressione di poter raddoppiare da un momento all’altro, ma peccano di concretezza sotto-porta. Alla mezz’ora Carretta, lanciato a rete, rientra sul sinistro e calcia in porta, tiro centrale e facile preda di Chironi. Qualche minuto più tardi è De Rose a provarci con un tiro rasoterra da fuori area, palla che sibila accanto al palo. Nel finale del primo tempo Louzada ha varie occasioni per segnare: al 39′ raccoglie un cross di Meola e calcia tra le braccia del portiere; un minuto più tardi liscia clamorosamente su un cross basso di Carretta. Ancora l’esterno brasiliano protagonista nel finale: raccoglie un assist di Armellino, stoppa la palla e conclude a rete trovando la deviazione di un avversario. Sull’azione seguente lo stesso Armellino compie un grande gesto tecnico calciando di controbalzo dal limite dell’area, tiro che sorprende Chironi che smanaccia, la palla termina sul palo e l’azione sfuma.
Nella ripresa il Lecce scende in campo con un altro piglio e raggiunge il pari al 51′. Decisiva la percussione sull’out sinistro di Contessa, il suo cross trova Persano libero in area che insacca. Biancoazzurri che sbandano pericolosamente, i salentini falliscono numerose avanzate in superiorità numerica. Padroni di casa che provano ad uscire dal guscio al minuto 55′: De Rose conquista palla sulla linea della trequarti e serve l’accorrente Casoli il quale calcia incrociando il tiro, la sua conclusione colpisce la parte esterna del palo. Un minuto più tardi D’Egidio si mette in mostra con una grandissima parata con la mano di richiamo su una conclusione dalla distanza di Doumbia. Dopo la spinta nella prima parte di secondo tempo, il Lecce cala fisicamente e lascia la manovra al Matera che non riesce, tuttavia, a sfondare. Al minuto 60′ Scognamillo, in preda ai crampi, fa spazio a De Franco. 6′ più tardi ed è capitan Iannini ad uscire per far posto a Strambelli. Mister Auteri deve fare a meno anche di Meola, infortunato, al suo posto Di Lorenzo al 75′. Passano i minuti ed i lucani non riescono ad approfittare di numerosi contropiedi che vedono protagonista Carretta. L’occasione più ghiotta per passare in vantaggio capita ancora una volta tra i piedi di Louzada: Carretta lavora una buona palla sulla corsia destra e calcia sul secondo palo, l’esterno brasiliano ci arriva in scivolata ma la sfera termina sulla traversa e ritorna in campo, l’azione successivamente sfuma. L’episodio che cambia l’esito dell’incontro si verifica allo scadere. Louzada raccoglie un’apertura di De Rose e si incunea verso la porta avversaria, dopo un paio di dribbling viene steso in area di rigore, l’arbitro assegna un penalty in favore del Matera. Sul dischetto si presenta Strambelli che spiazza il portiere e consente ai suoi compagni di conquistare il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia di Lega Pro. Mister Auteri ed i suoi uomini possono così concentrarsi sul difficile match in programma domenica prossima al XXI Settembre Franco Salerno contro l’ostico Fondi. AVANTI MATERA!!! GO MATERA GO!!!