Sono passati quattro anni da quando il 30 marzo del 2012 Franco Mancini fu colpito da un infarto mentre si trovava nella sua casa di Pescara e morì prematuramente, lasciando sbigottiti tutti coloro che lo avevano conosciuto e amato. Da allora, nei luoghi dove aveva giocato ed era stato apprezzato, sono sorte tante iniziative per ricordarlo e rendergli omaggio, ed in particolare le tifoserie delle due città per lui più importanti sono state da quel momento unite da un sottile filo comune; Matera, la città dove è nato ed ha mosso i suoi primi passi calcistici, e Foggia, la città dove ha giocato per sette stagioni che lo ha consacrato ai vertici del calcio nazionale.
I gruppi ultras della curva nord foggiana e della sud materana da due anni si incontrano nelle rispettive città per dar vita a tornei amichevoli di calcetto in memoria di Franco, alla presenza dei suoi familiari.
Ultras materani e foggiani in ricordo di Franco |
Di lui ricordiamo la sua passione per la batteria ed il reggae, le sue presenze tra i tifosi più accesi del Matera in quella gradinata che oggi porta il suo nome, il suo debutto tra i professionisti quando era appena diciassettenne, ed il volo verso la serie A dove fu uno dei più grandi interpreti della filosofia calcistica zemaniana; in quel Foggia ribattezzato Zemanlandia Franco era il numero 1, ed anche la curva nord dello Zaccheria è oggi intitolata a lui. Oltre a Matera e Foggia, Franco è stato protagonista molto amato anche in altre grandi piazze calcistiche, citiamo su tutte Bari e Napoli che sono altre due grandi squadre del Sud dove militò complessivamente per sei stagioni. Oltre a tutto ciò, di lui ricorderemo sempre il suo sorriso, la sua spontaneità e la sua genuinità, che lo hanno fatto davvero amare come uomo prima ancora che come calciatore.
Lo striscione esposto oggi a Matera |
E' per questo che l'unico a cui è stata dedicata espressamente una strofa dell'inno «Dietro gli scaloni», oltre al presidente Franco Salerno, è proprio il portierone Franco Mancini: «Il reggae suonavi, tra i pali volavi, il numero 1 sulla maglia e poi, da serie A la tua umiltà FRANCO MANCINI UNO DI NOI». Ed è per questo che oggi, come ogni anno, anche gli Ultras del Matera hanno voluto rendergli omaggio con un grande striscione con la scritta: «Con le mani alzate al cielo tutti insieme canteremo... Onoriamo Franco Mancini».