Cosenza - Matera 1-0
Rete: 87' La Mantia
Cosenza: Perina, Corsi, Pinna, Arrigoni, Tedeschi, Blondett, Criaco, Fiordilino, Arrighini (66′ La Mantia), Raimondi (76′ Vutov), Statella
A disp.: Saracco, Soprano, Di Somma, Guerriera, Minardi, Ventre
All.: Roselli
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Piccinni, De Rose (71′ Armellino), Zaffagnini, Ingrosso, Tomi (85′ Zanchi), Iannini, Regolanti (79′ Kurtisi), Carretta, Letizia
A disp: Biscarini, Meola, Scognamillo, De Franco, D’Angelo, Pagliarini, D’Agostino
All.: Padalino
Arbitro: Rossi di Rovigo. Assistenti: Palermo e Falco di Bari.
Note: spettatori circa 2.000, con una cinquantina di tifosi del Matera. Osservato un minuto di silenzio in ricordo del giovane tifoso rossoblu Francesco De Luca. Angoli 6-3 per il Matera. Ammoniti: Corsi (C), Carretta (M)
Fotografie di Andrea Rosito, cronaca di Nicola Radogna
La beffa allo stadio San Vito "Gigi Marulla" di Cosenza si materializza al minuto 87. Dopo una buona prestazione degli uomini di Padalino, i padroni di casa segnano in contropiede la rete che vale l'intera posta in palio. Grandissima delusione tra i tifosi materani, se in termini di gioco i biancoazzurri hanno fatto registrare notevoli passi in avanti, sul piano del risultato non è cambiato nulla in confronto alle ultime giornate. Matera sconfitto e classifica che piange, ultimo posto in solitaria con 3 sole reti segnate in 8 incontri fino ad ora. Un bottino veramente misero, seppur striminzito in confronto alla mole di gioco prodotta. Ma si sa, nel calcio contano solo i punti ed al momento quelli conquistati sono solo 4. Urge un cambio di rotta, prima che sia troppo tardi.
Mister Padalino schiera Bifulco tra i pali, difesa solita con Zaffagnini centrale, Piccinni ed Ingrosso terzini. Centrocampo con il difensore Di Lorenzo schierato a destra ancora una volta, Tomi a sinistra, centrali De Rose e Iannini. Attacco con Regolanti punta centrale, supportato da Letizia e Carretta.
Il Matera parte benissimo, ottima combinazione tra Regolanti e Letizia, quest'ultimo tira dai 20 metri e costringe l'estremo difensore di casa ad un prodigioso intervento. Ospiti che prendono in mano le redini del gioco, De Rose si rende pericoloso al minuto 14 con una conclusione che finisce alta sopra la traversa. Biancoazzurri che vanno vicini al goal anche due minuti più tardi con Letizia. Per assistere alla prima buona combinazione cosentina bisogna aspettare il 20', ma Arrigoni spara alto da buona posizione. Piano piano il Cosenza alza il baricentro e si affaccia dalle parti di Bifulco prima al 24' con un'ottima incursione di Statella, fermata prontamente da Zaffagnini, poi con un tiro di Arrighini salvato sulla linea da Ingrosso. Al 36' il Matera è sfortunato, Tomi calcia un gran sinistro dai 30 metri, Perina smanaccia male, la palla colpisce il palo e rimbalza sulla linea di porta e viene allontanata a fatica dalla retroguardia rossoblu. E' l'ultima emozione del primo tempo.
Seconda frazione che si apre con un brivido per Bifulco. Il colpo di testa di Arrighini al 5' esce di pochissimo. Tre minuti più tardi è Letizia a sfiorare il goal, la sua conclusione è deviata dal portiere ed tiro finisce alto sull'esterno della rete. Matera che ci crede, prima Iannini poi Carretta impensieriscono Perina con dei tiri da fuori area. Ospiti padroni del campo, ma poco incisivi in fase offensiva. Al 27' primo cambio tra le fila dei biancoazzurri, esce l'infortunato De Rose, autore di una buona partita, ed entra Armellino. Miracolo di Bifulco alla mezz'ora dopo una semirovesciata di Raimondi. Secondo cambio ordinato da mister Padalino al 35', esce Regolanti ed entra il recuperato Kurtisi. Il Matera aumenta la pressione offensiva e si sbilancia in avanti, rendendosi pericoloso più volte sulla fascia destra con Di Lorenzo. In seguito ad una serie di corner conquistati dai biancoazzurri nasce la rete dei padroni di casa. Al minuto 42' il contropiede cosentino è micidiale, la galoppata di Vutov sulla sinistra trova puntuale La Mantia con un cambio di fascia, l'attaccante rossoblu stoppa e beffa Bifulco in uscita. E' il goal beffa che punisce i biancoazzurri in modo troppo severo. E' l'episodio che di fatto chiude l'incontro.
Nel calcio contano i punti, su questo non c'è alcun dubbio. Così il Matera esce a testa bassa dal San Vito "Gigi Marulla" di Cosenza dopo una buona prestazione. La sterilità in fase offensiva è lo specchio della squadra. Un buon calcio fino alla trequarti, per poi vanificare tutto in attacco. Se si sono registrati progressi sul piano del gioco, altrettanto non si può dire per quanto riguarda i risultati. La classifica parla chiaro, i soli 4 punti conquistati in 8 giornate, a fronte di sole 3 reti, sono più di un campanello d'allarme. Una situazione da cui si spera di uscirne al più presto grazie all'aiuto di tutti: i giocatori devono uscire fuori il carattere, l'allenatore deve cercare di spronare i giocatori, la società deve assolutamente intervenire sul mercato per colmare le evidenti lacune che la squadra ha evidenziato.