Salernitana - Matera 0-1
Rete: 49' st Diop
Salernitana: Gori, Colombo, Lanzaro, Tuia, Bocchetti, Moro, Pestrin, Favasuli, Nalini, Calil, Negro
A disp.: Russo S., Trevisan, Franco, Bovo, Tagliavacche, Cristea, Mendicino
All.: Menichini
Matera: Bifulco, D’Aiello, De Franco, Mucciante, Ferretti, Iannini, Coletti, Mazzarani, Carretta, Albadoro, Letizia
A disp: Russo G., Pagliarini, Ashong, Bernardi, Faisca, Flores, Diop
All.: Auteri
Arbitro: Guccini di Albano Laziale.
Note: spettatori 15.000 circa, di cui 350 da Matera
Cronaca a cura di Nicola Radogna, fotografie di Prospero Scolpini - www.sportactionmagazine.it
Il calcio è strano. Capita di vincere in uno stadio glorioso come l'Arechi, contro una squadra blasonata e prima in classifica come la Salernitana, all'ultimo istante di gioco grazie ad un calciatore che nelle scorse partite aveva un pò deluso. Salernitana - Matera si può riassumere così, minuto 94', cross perfetto di Mazzarani dalla sinistra, incornata vincente di Diop che brucia un difensore granata e deposita la palla in rete. Sembra il copione di un film ed invece è semplice e pura realtà. E' quanto accaduto nel big match della 30^ giornata del girone C di Lega Pro. Davanti ad una cornice di pubblico sicuramente da categoria superiore, Salernitana e Matera si sono date battaglia a viso aperto. Due squadre ben costruite ma con obiettivi differenti: promozione diretta per i granata e playoff (inizialmente salvezza) per i biancoazzurri. Nel posticipo del monday night il goal di testa del senegalese Diop manda in visibilio i circa 350 supporters materani giunti in Campania ed autorizza i tifosi biancoazzurri a sognare in grande. Così, dopo la partita contro il Barletta, un altro goal al minuto 94 consente al Matera di aggiudicarsi l'intera posta in palio e di continuare a sognare i playoff, distanti soli 2 punti. Vincere nello stadio Arechi di Salerno al 4' di recupero del secondo tempo rientra di diritto tra le emozioni che rimarranno scolpite nei cuori e nelle menti dei tifosi materani.
Mister Auteri conferma Marino Bifulco tra i pali e schiera la solita difesa a 3 con i rientranti Mucciante e De Franco al fianco di D'Aiello. Centrocampo a 4 con Mazzarani e Ferretti sulle fasce, capitan Iannini e Coletti in mezzo al campo. In avanti fiducia ad Albadoro, protagonista contro il Barletta per essersi procurato il calcio di rigore decisivo, con Letizia e Carretta. Madonìa indisponibile per squalifica.
Fase di studio in avvio, i punti in palio sono pesantissimi ed entrambe le squadre ne sono consapevoli. La prima occasione è di marca granata. Al minuto 8 Calil raccoglie al limite dell'area di rigore una respinta corta della difesa sugli sviluppi di un calcio piazzato e tira in porta, Bifulco effettua un grande intervento respingendo in angolo.
La Salernitana prova a condurre il match, mentre il Matera si affida alle veloci ripartenze di Letizia e Carretta. Al 20' Letizia si libera bene di un paio di avversari a metà campo e calcia in porta un siluro da 30 metri, Gori toglie la palla dall'incrocio dei pali smanacciando in angolo. Gli ospiti insistono e Coletti a metà primo tempo ha una buona occasione, ma il suo tiro dal limite dell'area finisce a lato. Un minuto più tardi la Salernitana si fa viva dalle parti di Bifulco, il cross rasoterra di Nalini per poco non trova Negro in scivolata all'interno dell'area piccola lucana. Il Matera effettua un pressing alto che costringe spesso all'errore i difensori ed i centrocampisti granata. Al minuto 33 Carretta sulla fascia destra si accentra e scaglia un sinistro insidioso, l'estremo difensore di casa Gori controlla la sfera che finisce sul fondo. Sul finire della prima frazione di gioco il Matera ha una ghiotta occasione per portarsi in vantaggio. Calcio d'angolo battuto da Coletti, palla sulla testa di Mucciante che schiaccia in direzione della porta, sulla traiettoria del pallone si trova capitan Iannini che clamorosamente impedisce alla palla di entrare in rete. L'azione sfuma e l'arbitro decreta la fine del primo tempo.
In apertura di ripresa il primo cambio per i biancoazzurri, al 6' Albadoro fa spazio a Diop, cambio che si rivelerà la mossa vincente di mister Auteri. La Salernitana spinge ma il Matera resiste alle incursioni di Negro e compagni. Nessuna occasione da segnalare nella prima metà del secondo tempo, al 24' secondo cambio tra le fila del Matera: esce uno stremato Letizia ed entra il giovane Pagliarini. Al 30' il tiro di Coletti finisce di poco alto. E' la Salernitana a presentarsi più volte nella metà campo ospite, ma le incursioni non trovano sbocchi, merito della fase difensiva biancoazzurra pressochè perfetta. Al 36' ci prova Moro per i padroni di casa, la palla sorvola la traversa sopra Bifulco. Allo scadere del tempo regolamentare mister Auteri sostituisce Carretta con Faisca, schierato in linea mediana per dar sostegno a capitan Iannini e Coletti, mentre l'arbitro assegna 4 minuti di recupero. La partita sembra scivolare verso uno 0 a 0 che accontenterebbe tutto sommato entrambe le squadre, quando nell'ultimo minuto di recupero Iannini effettua un'apertura magistrale verso la fascia sinistra, trovando libero Mazzarani. L'instancabile motorino biancoazzurro stoppa e pennella un cross delizioso diretto a centro area, l'attaccante materano Diop brucia sul tempo un difensore granata ed in tuffo insacca nella porta difesa da Gori. E' il delirio per i circa 350 materani accorsi all'Arechi, il Matera al minuto 94 segna la rete che vale 3 punti pesantissimi per la classifica e per il morale della squadra, soprattutto perchè ottenuti in casa della capolista del girone C (a pari punti con il Benevento). Al fischio finale i numerosi sostenitori ospiti realizzano che l'impresa è ormai realtà. Il Matera acciuffa nel finale un successo storico, il sacco di Salerno è completo e la squadra materana esce tra gli applausi degli sportivissimi tifosi granata.
I gladiatori biancoazzurri conquistano l'intera posta in palio dopo aver giocato senza timore al cospetto della capolista. Partita maiuscola da parte di tutti gli uomini di mister Auteri. Il rientro della coppia centrale Mucciante-De Franco si è fatta sentire, la difesa materana non è andata quasi mai in affanno contro uno degli attacchi più forti della Lega Pro. Se non si riescono a contare i chilometri percorsi da Mazzarani, sulla destra Ferretti è apparso molto propositivo. Nella zona nevralgica del campo Iannini e Coletti hanno vinto la personale sfida contro Pestrin e Moro, riuscendo ad alternare un ottimo filtro in fase difensiva a delle ottime giocate nelle ripartenze. In attacco tutti gli uomini che si sono avvicendati non hanno fornito riferimenti alla linea difensiva granata. Una nota particolare la vogliamo riservare al calciatore senegalese Diop, caparbio nel credere in quel cross spiovente di Mazzarani al 4' di recupero e perfetto nell'esecuzione. Una rete che può lanciare definitivamente l'attaccante prelevato nella sessione invernale del calciomercato dalla Ternana. I risultati conseguiti dai nostri ragazzi ci autorizzano a sognare in grande, il sogno playoff adesso è distante solo 2 punti. AVANTI MATERA!!!