Matera - Barletta 2 - 1
Reti: 19' pt Venitucci (B), 29' pt Madonia rig (M), 50' st Coletti rig (M)
Matera: Bifulco, Mazzarani, Faisca, Flores, D’Aiello, Coletti, Carretta, Iannini, Letizia, Madonia, Di Noia
A disp.: Russo, Diop, Albadoro, Bernardi, De Franco, Ferretti, Ashong
All.: Auteri
Barletta: Liverani, Meola, Zammuto, Guardo, Stendardo, Radi, Legras, De Rose, Ingretolli, Venitucci, Quadri
A disp.: De Martino, Sokoli, Kiakis, Giannarelli, Branzani, Turchetta, Fall
All.: Sesia
Arbitro: Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore. Assistenti: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Agostino Maiorano di Rossano
Note: spettatori presenti 2.500 circa, con circa un centinaio di tifosi ospiti. Il Matera entra in campo con una maglia con su scritto #ForzaDomy, dedicata al giovane altamurano ancora in gravi condizioni a seguito dell'esplosione avvenuta nei giorni scorsi nella città di Altamura. Prima della gara viene rispettato un minuto di silenzio per ricordare l'arbitro Luca Colosimo scomparso a seguito di un incidente stradale nello scorso weekend. La partita è trasmessa in diretta su Rai Sport 1.
Cronaca a cura di Nicola Radogna, fotografie di Sandro Veglia
Il finale di Matera - Barletta è sicuramente di quelli vietati ai deboli di cuore. Punteggio fissato sull'1-1, vantaggio dei biancorossi pugliesi nella prima parte di gara e pareggio, sempre nel primo tempo, ad opera di Madonìa su rigore. Il Matera è riversato completamente in avanti alla ricerca del goal, mister Auteri le ha tentate tutte inserendo Albadoro e Diop, portando con Letizia e Madonìa il peso offensivo a 4 attaccanti. La palla non sembra voler entrare, il portiere degli ospiti Liverani effettua numerosi miracoli nel secondo tempo ed il punteggio sembra avviarsi verso il pareggio. I risultati dagli altri campi sono favorevoli ai materani, che però non riescono a far pendere dalla loro parte la bilancia dell'incontro. L'arbitro assegna 5 minuti di recupero.
Ma proprio quando ogni speranza sembra perduta, proprio quando l'extra-time sta per scadere, Albadoro riceve palla al limite dell'area, si inserisce, oltrepassa la linea dell'area di rigore e viene atterrato. Tutto lo stadio guarda l'arbitro, il quale porta il fischietto alla bocca ed assegna, tra l'esultanza dei tifosi biancoazzurri, il rigore che può mantenere in vita le speranze playoff della banda di Auteri. Il rigorista della squadra Madonìa cede la battuta a Coletti il quale, piazza la palla con estrema cura, prende la rincorsa e calcia un tiro angolatissimo, lì dove Liverani non può proprio arrivare. I numerosi materani presenti sugli spalti possono finalmente festeggiare il sorpasso della propria squadra sul Barletta. Dopo il triplice fischio dell'arbitro i giocatori corrono ad esultare con i loro tifosi. Il Matera conquista al photofinish tre punti pesantissimi che rilanciano prepotentemente i biancoazzurri nella corsa playoff.
Partiamo con ordine. Mister Auteri non rischia gli acciaccati De Franco e Mucciante, al suo posto riconferma Faisca e Flores al fianco di D'Aiello, linea difensiva davanti al portiere Marino Bifulco. Centrocampo affidato ai soliti Iannini e Coletti, quest'ultimo rientrante dalla squalifica, così come Mazzarani a destra, mentre sulla fascia sinistra viene schierato Di Noia. In avanti il tridente Letizia, Madonia e Carretta.
La partita in partenza è abbastanza contratta, il Matera è molto impreciso nella zona nevralgica del campo, merito anche del Barletta ben schierato da mister Sesia. Al minuto 17 è Letizia a chiamare in causa Liverani con un destro da 30 metri, il portiere biancorosso risponde presente e devìa in angolo. 3 minuti più tardi gli ospiti si portano in vantaggio. Iannini perde palla a metà campo, ne scaturisce un'azione offensiva del Barletta che nasce sulla fascia destra, Faisca tarda la chiusura e Meola può con tutta calma passare a centro area per Vinitucci che di prima batte Bifulco. Il goal subito sveglia il Matera che attacca e pareggia dopo 10 minuti. Carretta si procura un rigore che Madonia trasforma. Alla mezz'ora Bifulco è nuovamente chiamato in causa su un calcio piazzato battuto da Radi. Il finale della prima frazione è di marca biancoazzurra. Prima Coletti chiama in causa Liverani con un destro in diagonale che il portiere ospite respinge a fatica in angolo, poi il Matera reclama un rigore dopo l'atterramento in area di Iannini. Dopo 2 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine del primo tempo.
La ripresa si apre senza cambi, il Matera si riversa completamente in avanti ed il Barletta si schiaccia nella propria metà campo. Liverani è ancora protagonista in due occasioni: al 7' quando respinge un tiro di Carretta e un minuto più tardi quando blocca un destro di Iannini da fuori area. I padroni di casa attaccano a testa bassa, Letizia cerca il jolly all'11', ben imbeccato da Madonia si libera del proprio marcatore e calcia sul primo palo, ancora l'estremo difensore ospite respinge in angolo. Al 24' l'arbitro punisce con un'ammonizione un fallaccio da tergo di Zammuto su Carretta, il quale si stava involando verso l'area di rigore avversaria. Un minuto più tardi mister Auteri decide per il primo cambio del Matera: entra Ferretti per dare maggior spinta, esce Di Noia; il neo entrato viene schierato a destra, spostando a sinistra Mazzarani. Al 29' è il turno di Madonia che chiama in causa ancora il numero 1 biancoross, assoluto protagonista nonchè migliore dei suoi. Al minuto 33 è il turno di Albadoro che sostituisce uno stremato Carretta. Ci prova anche Coletti con un calcio piazzato che viene deviato in angolo dal solito Liverani. A 5 minuti dal 90' mister Auteri schiera anche la quarta punta, si tratta del senegalese Diop che prende il posto di Mazzarani. Scaduto il 90', l'arbitro assegna 5 minuti di recupero. Precisamente al minuto 90+4 Albadoro riceve palla al limite dell'area e viene trattenuto da un calciatore avversario pochi centimetri dentro l'area. L'arbitro, come detto nell'introduzione, assegna il rigore che viene poi trasformato da Coletti. Al fischio finale il pubblico materano può finalmente festeggiare la fine di un assedio durato più di un tempo e che ha visto tutti i tentativi biancoazzurri infrangersi contro il muro costruito dal portiere ospite Liverani.
Tre punti importantissimi, fondamentali e pesantissimi quelli conquistati contro il Barletta. Approfittando anche dei passi falsi delle dirette concorrenti per la corsa playoff il Matera oltre a ritrovare la vittoria dopo la sconfitta di Cosenza si rilancia prepotentemente in lotta per i piani alti della classifica. Riguardo la partita mister Auteri avrà sicuramente più di qualcosa da dire ai suoi. I biancoazzurri sono apparsi molto imprecisi a centrocampo, complice anche un avversario ben schierato e che per almeno un tempo si è barricato nella propria metà campo cercando di portare a casa almeno un punto. Chi mastica calcio sa perfettamente che non sempre la vittoria passa da una prestazione eccellente, e che solo le squadre composte da veri uomini, da veri lottatori, riescono a vincere partite difficili come quella contro il Barletta. Va riconosciuto ai nostri ragazzi di aver buttato il cuore oltre l'ostacolo, credendoci sempre fino all'ultimo minuto ed oltre.
Il prossimo impegno del Matera si chiama Salernitana. Servirà una partita perfetta per tornare a casa dall'Arechi con dei punti in tasca. Noi ci crediamo ed abbiamo fiducia nella squadra e nel mister. AVANTI MATERA!!!