Lupa Roma - Matera 0-2
Reti: 2' pt Carretta, 48' st Madonìa
Lupa Roma: Santi, Martorelli, Celli, Capodaglio, Conson, Cascone, Bariti, Raffaello, Tulli, Margarita, Cerrai
A disp.: Di Mario, Pasqualoni, Frabotta, Curcio, Ferrari, Leccese, Tajarol
All.: Cucciari
Matera: Bifulco, Ferretti, Faisca, De Franco, D’Aiello, Coletti, Mazzarani, Iannini, Letizia, Madonia, Carretta
A disp: Russo, Pagliarini, Diop, Bernardi, Flores, Di Noia, Ashong
All.: Auteri
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta, assistenti Manuel Robilotta di Sala Consilina e Arcangelo Vingo di Pisa.
Note: 250 spettatori di cui 70 da Matera.
Fotografie di Fabio Venezia, cronaca a cura di Nicola Radogna
Con un goal per tempo il Matera ritrova il successo ed il sorriso a spese della Lupa Roma. Vittoria fondamentale che consente, almeno sul piano del risultato, di voltare pagina rispetto al brutto stop interno della scorsa giornata contro il Catanzaro e ritrovare il successo in trasferta che mancava dal 25 ottobre, quando i biancoazzurri si imposero a Barletta per una rete a zero. La squadra di Auteri si è portata subito in vantaggio con Carretta al 2' di gioco, ma poi è servito un maestoso Marino Bifulco per salvare il risultato in più di un'occasione (da sottolineare il rigore parato sul finire della prima frazione). Nel secondo tempo i biancoazzurri contengono gli avversari ma non hanno approfittato degli ampi spazi che la squadra capitolina, ormai riversata in avanti, ha concesso. Il goal della sicurezza è arrivato nel finale, autore della rete Madonìa.
Mister Auteri si vede costretto a ridisegnare la difesa, complice l'assenza forzata di Mucciante, e schiera Faisca, De Franco e D'Aiello a protezione del portiere Bifulco; centrocampo classico con Iannini e Coletti centrali, Ferretti e Mazzarani sulle corsie esterne. In attacco terzetto composto da Letizia, Madonìa e Carretta.
Il Matera in avvio è arrembante ed al 2' minuto di gioco è già in vantaggio. Madonìa sulla sinistra serve una palla d'oro a centro area per l'accorrente Carretta che controlla e calcia in rete. Subito dopo è ancora l'attaccante biancoazzurro protagonista con un tiro da fuori area, l'estremo difensore di casa Santi fa buona guardia; poco più tardi è Letizia che ha l'occasione buona per raddoppiare ma fallisce un tiro da ottima posizione. La Lupa Roma con il passare dei minuti si riorganizza e passa al contrattacco. Il primo tentativo capitolino si concretizza al minuto 15 con Margarita che calcia di prima intenzione un rigore in movimento, Marino Bifulco respinge il pallone in angolo con un grande colpo di reni. Sul piano del gioco i romani dominano a centrocampo e si rendono pericolosissimi sul finire della prima frazione. Prima colpiscono un palo al minuto 37 con Tulli, poi prima dello scadere del tempo regolamentare conquistano un calcio di rigore per fallo di D'Aiello su Raffaello. Sul dischetto si presenta lo stesso bomber capitolino che vede la propria conclusione respinta dal portierone materano. L'arbitro fischia la fine del primo tempo, materani che necessitano di riordinare le idee dopo 45 minuti di sofferenza.
Secondo tempo che si apre senza cambi. Ospiti che riescono a difendersi con maggior ordine, padroni di casa che perdono lucidità ed aggressività a centrocampo. Lupa Roma che con il passare dei minuti si riversa in avanti lasciando ampi spazi alle ripartenze materane. I biancoazzurri, dal canto loro, non riescono a concretizzare i numerosi contropiedi con azioni pericolose. Bifulco, migliore in campo, ancora protagonista al 8' quando riesce a respingere in angolo una conclusione insidiosa di Tulli. Al 12' il primo cambio del Matera, esce Letizia ed entra Diop. Il neo-entrato calciatore senegalese si rende protagonista 3 minuti più tardi quando avvia un'azione personale, la palla finisce a Madonìa che calcia, il tiro sibila alla sinistra del palo. Al 18' è ancora Tulli che si rende insidioso, il suo tiro finisce fuori. La spinta dei padroni di casa pian paino si affievolisce ed il Matera può controllare. A dieci minuti dalla fine mister Auteri decide per il secondo cambio: esce Carretta, autore della prima rete, ed entra Di Noia per dare più sostanza al centrocampo. Sul finire del secondo tempo i biancoazzurri hanno più volte l'occasione per siglare la seconda rete. Prima Madonìa fallisce dall'interno dell'area di rigore poi Iannini calcia a fin di palo; infine sempre Madonìa spegne ogni speranza della Lupa Roma al termine di un'azione personale, iniziata sulla fascia sinistra, andata avanti con un dribbling su di un difensore capitolino e terminato con una conclusione che si infila in rete (complice un intervento maldestro dell'estremo difensore Santi).
Successo importantissimo che consente al Matera di accorciare le distanze dalla zona playoff, approfittando dei pareggi di Foggia e Juve Stabia, e di tenere a debita distanza il Catanzaro. Se sul piano del gioco il successo dei biancoazzurri è passato per un primo tempo all'insegna della sofferenza, in cui è finita sotto i riflettori la risposta da vero campione di Bifulco dopo la prova infelice contro il Catanzaro, ciò che importava davvero oggi era ritrovare la vittoria, a maggior ragione perchè fuori casa. Fondamentale adesso non abbassare la guardia in vista dello scontro diretto in programma sabato prossimo contro la Casertana. Importante sarà il ruolo del pubblico, chiamato a gremire il XXI Settembre Franco Salerno ed a sostenere i ragazzi spingendoli verso il successo. Come recita lo striscione esposto oggi allo stadio Aprilia dai tifosi materani "AVANTI TUTTA!".