Rubrica a cura di Francesco Salerno e Fabio Venezia
Dopo la seconda miglior difesa del campionato, il Matera rinvigorito dalla cura Cosco, affronta il reparto arretrato che siede sul gradino più basso del podio del Girone H. Il Brindisi infatti, con appena diciotto reti subite, segue nella statistica delle migliori retroguardie la Turris e proprio il Matera la cui porta, con il ritorno del tecnico molisano, sembra essere tornata il bunker da record di inizio stagione.
Questo dato, assieme alla vittoria importantissima di Torre del Greco non devono far abbassare la guardia ai biancazzurri che si trovano davanti uno degli avversari più in forma del girone. Il Brindisi infatti ha raccolto dieci punti nelle ultime quattro partite confermandosi come una delle pretendenti alla vittoria del campionato. Se non fosse per il punto di penlizzazione la squadra salentina condividerebbe l'affollata piazza d'onore con il Taranto e proprio con lo stesso Matera.
Con il Marcianise che raccoglie tre punti nelle ultime quattro partite la partita del <<XXI Settembre - Franco Salerno>> è un vero e proprio spareggio anche se per come vanno le cose quest'anno nel Girone H nemmeno per questo lunedì sarà possibile parlare di una prima fuga.
La partita di andata terminò con un pareggio a reti inviolate e c'è da aspettarsi che anche la gara di domenica sarà per gli scommettitori un altro "under" per quanto riguarda i gol, anche se bisogna sottolineare come dall'inizio della stagione il Brindisi abbia chiuso i novanta minuti col risultato a occhiali solo contro Matera e Turris.
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Foto del campionato 1953-54: Brindisi - Matera 2-3. Fonte: Mercoledì Sport
Che sarebbe stata una delle protagoniste lo si sapeva, ma il Brindisi sta superando se stesso. Terzo posto a quota 32 punti, che sarebbero 33 senza il punto di penalizzazione, e vetta della classifica distante appena due lunghezze per i biancoazzurri guidati da Salvatore Ciullo, ex attaccante del Matera ad inizio anni 90.
Una squadra solida e rognosa che lontano dal “Franco Fanuzzi” ha vinto a Grottaglie, Vallo della Lucania e Santa Maria Capua Vetere, ha pareggiato a Bisceglie ma ha anche subito quattro sconfitte (Monopoli, Policoro, Manfredonia e San Severo). Imbattuti invece in casa, dove i pugliesi non hanno vinto solamente contro Gladiator, Matera, Turris e Francavilla.
Tra i pali ci sarà probabilmente il senior Novembre, scuola Juventus, più affidabile ed esperto del '94 Peschechera.
Per il ruolo di terzino destro ballottaggio tra i '95 Iaboni e Vantaggiato, al centro della difesa l'ex Monopoli Vetrugno ed il riconfermato Davide Cacace, a sinistra l'under del 1994 Liotti, prelevato dal Cosenza.
In mezzo al campo Alessandro Troiano, acquistato a Dicembre dal Termoli, farà coppia con Massimo Pollidori, anche lui a Brindisi da poche settimane (ha iniziato la stagione a Manfredonia).
Lungo l'out di destra il 20enne Favia, l'ex Melfi Saverio Pellecchia (già 8 volte a segno quest'anno) a sinistra, mentre in avanti spazio al vicecapocannoniere del girone Giuseppe Gambino (14 gol in stagione) ed a Giuseppe Fella. Dovrebbe partire dalla panchina l'ex di Matera e Taranto Cristiano Ancora.