SFIDA INEDITA - Quella che si svolgerà domenica al "XXI Settembre-Franco Salerno" è una partita senza precedenti: in settant'anni di storia infatti, Matera e San Severo non si sono mai incontrate. La formazione pugliese dagli Anni Venti a oggi vanta una sola partecipazione al campionato di Serie C e quattro apparizioni nella vecchia "interregionale", categoria di cui si è aggiudicata la Coppa Italia nel 1995. Per il resto, i giallogranata hanno fatto solo attività regionale, prevalentemente in Eccellenza e Promozione, a testimoniare la minore tradizione calcistica al cospetto di altre realtà cittadine come la Cestistica San Severo, che solo due anni fa disputava la Legadue di basket.
LA SERIE D - Nella passata stagione il San Severo, dopo un testa a testa con il Molfetta, si è aggiudicato il massimo campionato regionale pugliese tornando nei ranghi nazionali a sedici anni di distanza dall'ultima apparizione. La gioia dei tifosi per il salto di categoria si è subito scontrata con i problemi dello Stadio "Ricciardelli" (trecento posti a sedere e un solo settore) inadeguato per l'Eccellenza pugliese, assolutamente improponibile per la Serie D. L'adeguamento dell'impianto non è stato ancora ultimato perciò la squadra del presidente Marino è stata costretta a emigrare allo stadio "Zaccheria" di Foggia e in una occasione anche al "XXI Settembre-Franco Salerno" di Matera, dove è stata sconfitta per due a uno dal Grottaglie.
La squadra allenata da Danilo Rufini, confermato dopo il salto di categoria della passata stagione, vanta alcuni elementi di tutto rispetto per la categoria come il centrocampista Antonio Di Matera, classe 1988 ma già con un buon curriculum in Serie D con Casertana e Bisceglie, e sopratutto Fernando Alberto Galetti che proprio in D ha realizzato qualcosa come centosedici reti sui campi di mezza Italia. Classe 1972, l'argentino ha guidato la formazione giallogranata alla vittoria dell'Eccellenza l'anno scorso e quest'anno ha già realizzato una rete alla terza di campionato contro il Gladiator.
Rufini dovrebbe affidarsi a un 4-4-2 senza particolari sorprese ma dovrà fare a meno di Della Ventura, squalificato per una giornata dal Giudice Sportivo.
TIFOSERIA - A livello calcistico, non ci sono grandi notizie sul movimento Ultras a San Severo. L'entusiasmo per la vittoria nel campionato di Eccellenza nella scorsa stagione ha portato gli appassionati locali a organizzare qualche coreografia ma per il momento non esistono ancora veri e propri gruppi organizzati. Vedremo se domenica a Matera saranno all'opera dei ragazzi al seguito della formazione giallogranata.
Francesco Salerno