Bisceglie (maglia bianca): Loiodice, Prestigiacomo, Maglione, Fiorentino, Gambuzza, Papasidero, Del Core, Lorusso, Croce, Logrieco, Pizzutelli. All. Bitetto. A disposizione: Lella, Ciciriello, Belfanti, Marolla, Lamatrice, Khalil, Allegrini, Tundo, Miccoli.
Matera (maglia blu): Spilabotte, Pino, Sbardella, Roselli, Migliaccio, Fernandez, Oliveira, Iannini, Sy, Lauria, Pagliarini. All. Cosco. A disposizione: Lombardo, Bassini, Ciano, Gilardi, Todino, Colucci, Calori, Raveduto, Di Gennaro.
Ammoniti: Logrieco (B), Roselli (M)
Arbitro: Colosimo di Torino - assistenti Pasquale Alessandro Netti di Napoli e Luca Fiorillo di Salerno.
Note: spettatori 2500 circa con 200 materani al seguito dei biancazzurri.
Il Matera rientra dalla pericolosa trasferta di Bisceglie con un punto che serve a tenere il passo delle dirette concorrenti per la promozione.
Partita in chiaroscuro per l'undici di mister Cosco. I lucani hanno alternato un primo tempo in cui si sono visti sprazzi di bel gioco ed occasioni da gol, ad un secondo tempo di leggera sofferenza.
In questa partita sono emersi i pregi ed i difetti riscontrati nella prima di campionato, contro il Mariano Keller. Ad una difesa impenetrabile si contrappone un attacco che fatica a carburare e che soffre la mancanza di un funambolo capace di saltare l'uomo, come Letizia, fermo nuovamente ai box questa volta per una botta rimediata nella partita amichevole di giovedì contro la Fortis Murgia.
A nulla valgono le recriminazioni per un rigore dubbio non dato e per un gol fantasma non assegnati al Matera. Un buon punto, considerando anche la forza dell'avversario. Logrieco e compagni venivano da una vittoria sofferta sul campo del Gelbison, e ci tenevano a far bene dinanzi al numeroso pubblico di casa accorso allo stadio Gustavo Ventura.
Un buon punto, si diceva, anche perchè di solito nelle partite in cui non si riescono a concretizzare le tante occasioni da gol create, spesso si subisce la rete avversaria. Ciò non è avvenuto, la difesa materana ha retto bene le sortite dei padroni di casa, ed è proprio il reparto difensivo il punto da cui ripartire per preparare le difficili sfide contro Savoia (mercoledì in Coppa Italia) e Turris (domenica prossima in campionato) che i biancazzurri dovranno sostenere in soli 7 giorni.
Passiamo alla cronaca del match. Pronti via ed è subito l'ex di turno, capitan Logrieco, a rendersi pericoloso con un calcio di punizione dalla grande distanza bloccato da Spilabotte. Al 10' fischiata una punizione dal limite dell'area per il Matera, batte Lauria e palla sopra la traversa. Primi 15 minuti che scorrono via senza occasioni degne di nota, fatta eccezione di un tiro di Lauria al 9'. Dopo una conclusione insidiosa di Iannini al 20', Lauria ci prova al 24' con un tiro insidioso che termina a lato di poco. La supremazia territoriale dei lucani è netta e al 31' Fernandez si fa pericoloso con un colpo di testa finito di poco a lato. Prima della fine del primo tempo, da registrare un tiro pericoloso di Sy al 37', ribattuto dal portiere ospite Loiodice, e l'ammonizione per capita Logrieco al 43'. Sul finire della prima frazione di gara il Matera reclama un rigore su tocco di mani in area biscegliese di Iannone, per l'arbitro si prosegue.Primo tempo che si chiude sul risultato di 0 a 0.
Secondo tempo che si apre con nessun cambio per ambo le squadre. Dopo un debole tiro di Del Core al 6, primo cambio del Matera al 14': Oliveira fa spazio a Todino, apparso brillante nella prima uscita di campionato. Al 17' doppio cambio per il Bisceglie, fuori Lorusso e Pizzutelli e dentro Titone e Abbinante. Prima del 40esimo da registrare l'ammonizione al materano Roselli, e tre cambi: per il Matera esce Lauria (uno dei più positivi dei biancazzurri, con un'ottima intesa con Oliveira) e Pagliarini, dentro Girardi (apparso ancora in ritardo di condizione) e Colucci, mentre per il Bisceglie fuori bomber Del Core e dentro Lattanzio. Si vola al 42', quando Todino ha sulla testa una ghiotta occasione da gol, il suo tiro è ribattuto sulla linea da un difensore. Sul ribaltamento di fronte occasione per Croce, la cui conclusione è ben parata dal portiere Spilabotte. Dopo 3 minuti di recupero finisce la partita.
Matera e Bisceglie si dividono la posta in palio.
Nicola Radogna