Akragas - Matera 1-4
Reti: 31' pt Infantino (M), 34' pt Di Lorenzo (M), 39' pt Rolando (M), 2' st Di Grazia (A), 33' st Letizia (M)
Akragas: Maurantonio, Muscat, Grea, Dyulgerov, Marino, Cazè, Salandria, Zibert, Di Piazza, Candiano, Di Grazia
A disp.: Vono, Leonetti, Mauri, Aloi, Madonia, Fiore, Cristaldi, Roghi
All.: Legrottglie
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Tomi, De Rose, Ingrosso, Piccinni, Rolando, Iannini, Infantino, Armellino, Letizia
A disp.: Biscarini, De Franco, Meola, Zaffagnini, Scognamillo, D’Angelo, Casoli, Albadoro, Gammone, Zanchi, Pagliarini
All.: Padalino.
Arbitro: Lorenzo Bertani di Pisa. Assistenti: Tommaso Diomaiuta di Albano Laziale e Tiziano Notarangelo di Cassino.
Note: spettatori 1.000 circa con 25 tifosi materani in curva ospiti.
Cronaca a cura di Nicola Radogna, fotografie di Giuseppe Zuppardo
Il Matera si impone ad Agrigento con un perentorio 1-4 frutto di una prestazione superba. Prima frazione che si è chiusa con uno 0-3 per gli ospiti grazie alla prima rete in biancoazzurro di Infantino, all'eurogoal firmato Di Lorenzo (bomba di sinistro sotto l'incrocio dopo una fuga di 50 metri palla al piede) e con una rete di rapina da parte di Rolando. Nella ripresa l'Akragas prova a riportarsi in partita, ma il Matera non soffre, amministra ed al momento giusto affonda con la quarta rete di Letizia. Da sottolineare anche la grande prestazione di Marino Bifulco, autore di almeno 3 grandi parate, e di tutti i giocatori schierati da mister Padalino. Un ampio successo, fuori casa, in uno scontro che alla vigilia si preannunciava di certo non facile.
La squalifica di Carretta in attacco permette al nuovo acquisto Saveriano Infantino di giocarsi la sua chance da titolare al fianco di Letizia. Mister Padalino schiera la solita linea difensiva con Piccinni, Ingrosso e Di Lorenzo a protezione del numero uno, Marino Bifulco. Linea mediana con Armellino e De Rose a supporto di capitan Iannini, Tomi a sinistra e Rolando a destra.
L'Akragas di mister Legrottaglie è alla disperata ricerca della vittoria che manca alla squadra siciliana da ben otto turni; da allora la squadra di capitan Capuano ha collezionato ben sei sconfitte ed un pareggio, un ruolino di marcia da zona retrocessione. Ben diversa è invece l'aria in casa Matera, la squadra di mister Padalino viaggia sulle ali dell'entusiasmo per dare continuità alla striscia vincente che ormai prosegue da quattro partite, nove considerando anche i pareggi. La partita inizialmente attraversa una fase di studio, l'Akragas cerca maggiormente le verticalizzazioni per i propri attaccanti che si affacciano pericolosamente dalle parti di Bifulco. La prima occasione è di marca agrigentina al minuto 14, firmata da Di Piazza che, su suggerimento di Zibert, calcia al volo non inquadrando lo specchio della porta. Due minuti più tardi risponde Armellino con una staffilata dai trenta metri diretta all'incrocio dei pali, l'estremo difensore Maurantonio fa buona guardia e respinge in angolo. Passano altri due minuti e, ancora con un tiro da fuori, Letizia impensierisce il portiere avversario. E' il 21' quando l'Akragas ha l'occasionissima per passare in vantaggio: l'attaccante Candiano si presenta palla al piede a tu per tu con Bifulco, il portierone materano rimane in piedi fino all'ultimo e, sulla conclusione dell'avversario, salva il risultato con una gran parata. Goal sbagliato goal subito, così il Matera passa in vantaggio al 31': Letizia aggancia un pallone difficile al limite dell'area e lascia partire un destro esplosivo che colpisce in pieno la traversa, la palla rimbalza nuovamente in campo, Infantino è più lesto di tutti ed insacca in rete di testa. E' la prima rete per l'attaccante nato a Tricarico e proveniente dalla Carrarese, alla sua seconda esperienza con la maglia biancoazzurra. L'Akragas si scioglie come neve al sole, tre minuti più tardi il Matera raddoppia con una straordinaria percussione di Di Lorenzo che dalla trequarti difensiva parte palla al piede, supera in serpentina più avversari, penetra in area ed esplode di sinistro una conclusione che si insacca all'incrocio dei pali. Un goal straordinario da parte del talentuoso difensore materano, fresco di rinnovo con il club del patron Saverio Columella fino al 2019. La formazione siciliana è in bambola e non riesce più a reagire, al 39' è colossale l'ingenuità del difensore Marino, Rolando si infila furbescamente e di rapina insacca in rete. Matera cinico e spietato che triplica le marcature sul finale della prima frazione.
L'Akragas, contestato dai suoi tifosi, prova a reagire con orgoglio. Al 3' i padroni di casa accorciano le distanze con Di Grazia, il più positivo dei suoi, che raccoglie una palla a seguito di una uscita di Bifulco ed insacca in rete. Il Matera, subìto il goal, non si disunisce e mantiene la calma. E' perfetta la gestione della palla da parte degli uomini di mister Padalino che amministrano il gioco e obbligano gli avversari a girare a vuoto con una fitta rete di passaggi. Ancora Letizia al minuto 7 è pericoloso con una conclusione improvvisa dai venti metri che si spegne di poco a lato. Due minuti più tardi il primo cambio tra le fila del Matera: mister Padalino decide di coprirsi inserendo sulla fascia sinistra Zanchi per Tomi. La partita scorre senza particolari emozioni. Al 19' secondo cambio per il Matera, esce l'autore del primo goal Infantino e debutta un altro nuovo acquisto, il centrocampista Casoli proveniente dalla serie B, precisamente dal Como. Rolando, molto positiva la sua prova, viene servito al 21' sul filo del fuorigioco, supera Maurantonio e calcia a rete, è provvidenziale l'intervento di Grea che salva sulla linea. Alla mezz'ora è ancora Tony Letizia a rendersi pericoloso con una conclusione che sibila alla destra del portiere di casa; l'attaccante napoletano si rifà al 34' siglando la quarta rete per gli ospiti: lo scatto del numero nove materano è premiato dal suggerimento di Rolando, Letizia calcia a rete, raccoglie la successiva respinta di Maurantonio e segna con un delizioso pallonetto. La partita di fatto si chiude qui, giusto il tempo per il terzo ed ultimo cambio per il Matera al 38', fuori Rolando e dentro Meola. Nessuna emozione fino alla fine del match.
Più che mille parole parlano i numeri. Il Matera di mister Padalino raccoglie allo stadio Esseneto di Agrigento la quinta vittoria consecutiva ed il decimo risultato utile di fila. Numeri importanti che hanno consentito ai biancoazzurri di risalire dalle ultime posizioni occupate nella prima parte di campionato e catapultarsi nelle zone alte della classifica. Grande stato di forma per tutta la rosa, sottolineato dalla grandissima vittoria e prestazione offerta ad Agrigento, in un match di certo non facile per la complicata situazione dell'Akragas, obbligata a vincere per salvare la panchina di Legrottaglie. Il Matera ha dimostrato ancora una volta grande personalità e forza, imponendo il proprio gioco e riuscendo ad affondare con estrema facilità gli avversari nel momento più importante della partita. Vittoria che avvicina ancor di più il Matera alle primissime posizioni, in attesa dei risultati delle avversarie. Prossimo appuntamento lunedì, sarà l'Andria l'avversario che insidierà la striscia vincente dei biancoazzurri; sicuramente sarà fondamentale l'apporto di un XXI Settembre Franco Salerno PIENO.
AVANTI MATERA!!! GO MATERA GO!!!